Vincere un grande torneo live regala una soddisfazione immensa.

Ci sono giocatori che per anni sognano di mettere in riga un intero field senza riuscirci. Ecco perché il trofeo di un torneo live per il suo vincitore ha un valore simbolico che va oltre l’ammontare della prima moneta.

A volte però possono capitare degli imprevisti a questi ambiti e delicati trofei… Lo abbiamo scoperto qualche giorno fa, quando dei noti poker pro hanno pubblicato foto molto particolari su Twitter.

È stato Koray Aldemir per primo a postare un’immagine di un trofeo tristemente rotto! Il tedesco questo mese ha vinto il Main Event delle Triton Super High Roller Series 2017.

Dalla capitale delle Filippine il fortissimo Aldemir ha portato a casa oltre 10 milioni di dollari di Hong Kong, cioè oltre 1 milione di dollari americani.

Avrebbe anche potuto esibire un bel trofeo di vetro conquistato al Main, ma qualcosa di spiacevole è successo in sua assenza…

Sui social Aldemir ha raccontato così l’aneddoto: “La buona notizia è che ho vinto un torneo. Poi però ho chiesto a Rainer Kempe di tenermelo d’occhio“.

Lo scatto del trofeo spezzato parla chiaro. Non sappiamo di preciso cosa sia successo ma sembra dunque che sia di Kempe la colpa del misfatto.

 

The good news is… I won a tournament! 🙂 But then I asked @GatsbyKempinho to watch out for my trophy.. #winsomelosesome #TritonSHR pic.twitter.com/NbCh8it3pb

— Koray (@kooraay90) 22 febbraio 2017

 

Ci ha provato un altro fortissimo pro, il canadese Mike McDonald, a consolare l’amico Koray. Ecco la foto che ha pubblicato Mike, sempre su Twitter:

 

@kooraay90 @PokerNews @GatsbyKempinho feels bad man pic.twitter.com/VEyBlRwQoe

— Mike McDonald (@MikeMcDonald89) 22 febbraio 2017

 

Sì, quella sorta di coppa trasparente è proprio il ricordo dello storico EPT di Dortmund vinto da McDonald nel lontano 2008.

Qualcuno giustamente ci è rimasto malissimo scoprendo che un simile cimelio pokeristico è stato rovinato per sempre.

Un giovanissimo McDonald nove anni fa incassò la bellezza di 933.600€ grazie a quella vincita, con la patch di PokerStars sul petto. Ecco un’immagine di repertorio che lo testimonia:

 

 

Il prezioso oggetto di McDonald dunque difficilmente può trovare posto in qualche bacheca. Sarebbe dura anche venderlo, qualsiasi sia la motivazione…

Secondo voi ci sarebbero acquirenti disposti a borsare cifre per un trofeo rotto, per quanto importante? Probabilmente chiederebbero uno sconto.

Di certo non sarebbe facile come è stato per Max Pescatori vendere un braccialetto WSOP a Jennifer Tilly per il bene dei terremotati di Capricchia.

L’articolo Quando il sogno va in frantumi… Aldemir e McDonald mostrano i loro trofei rotti! sembra essere il primo su Italiapokerclub.

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