Bilanciato o exploitativo? Finora l’annosa questione era perlopiù relegata ai tavoli cash game, almeno nei confini italiani.

Ma a quanto pare la GTO (acronimo per ‘game theory optimal’) è sbarcata anche nei tornei di poker.

Parola di Rocco Palumbo, che questo pomeriggio, commentando la sua impossibilità di prendere parte al PokerStars Festival in programma a Sochi in Russia, ci ha rivelato che negli ultimi tempi sta dedicando molte risorse allo studio della Game Theory Optimal.

“Diciamo anzitutto che per giocare bene in modo exploitativo devi avere una idea perfetta di come giocare GTO – esordisce Rocco – Ovviamente questo discorso non vale tanto per i tornei punto it, dove solamente pochi regular applicano la GTO perchè sbracciare funziona molto meglio. Ma sul punto com ci sono davvero tanti regular contro cui giocare in modo ottimale è necessario.”

Rocco entra nel dettaglio:

“Su punto com ci sono davvero tanti regular che giocano GTO alla perfezione: penso a ‘imalucsac’, ‘graftekkel’ e ‘stevie’ (Elio Fox)…  Poi ci sono altri regular che giocano un fantastico exploitativo, e contro questi o sei molto avanti a loro, cosa davvero difficile, o puoi solo difenderti giocando GTO”

Il grinder genovese tira in ballo Patrick Leonard, oltre al cosiddetto ‘gruppo di Pads’:

“E’ il più grosso stable che gira ora e hanno un approccio al gioco particolare: tablano tutti poco, tipo max 8-9x, e dietro hanno degli analisti che studiano pesantemente le tendenze degli avversari. Quindi tablando poco e sapendo molto bene come giocano tutti possono mettere in pratica un perfetto exploitativo. Quando trovi i top del gruppo che tablano 6x, e tu magari stai tablando 12x, se non giochi GTO sei in tutto e per tutto carne da macello”

“Patrick Leonard gioca ben bilanciato, exploitativo ma bilanciatissimo quindi tra reg gioca una sorta di GTO”

Palumbo fa un parallelo con le situazioni di blind war:

“Io su punto com contro il 70% dei reg oramai limpo solo. Sul punto it non lo faccio mai, nè contro fish nè contro regtard… Ma raisare contro un reg capace come può essere quello medio del punto com ti può mettere davvero in difficoltà”

Rocco spiega che il suo studio della GTO al momento è focalizzato soprattutto sul confronto tra colleghi:

“A dire la verità non sto studiando molto su programmi come PioSolver che ti permettono di visualizzare gli alberi decisionali. Però non perdo occasione di parlare di Game Theory Optimal con i top reg con cui sono in contatto!”

 

 

Foto by PokerStars

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