Una come lei non passa mai inosservata.

Non solo per il fatto di esser stata una tra le pochissime donne ad aver trionfato in un circuito di spessore come l’EPT, ma per il suo carisma e tutto ciò che ruota attorno al suo mondo, non fatto solo di carte.

Liv Boeree ha risposto presente alla chiamata del PartyPoker Millions, schierandosi al Day2 con uno stack da due milioni di chip, anche se la sua avventura non è stata tra le più felici:

Mi sono qualificata a Punta Cana ed eccomi qua – ci ha raccontato dopo l’eliminazione – Sono partita con due milioni ma ho runnato malissimo, ho perso due volte dei pot molto grandi con l’avversario che chiudeva il punto runner-runner…Rimango qua a supportare Igor finché resta in gioco e poi torneremo a casa prima di andare a Montecarlo per il Championship. Ad ogni modo è sempre un piacere fare una capatina al Dusk Till Dawn, è una tra le poker room più belle e ogni tanto mi capita di fare qualche evento da queste parti.liv-boeree

Ti abbiamo recentemente sentito parlare di poker facendo degli interessanti parallelismi con la scienza: ci saranno altre occasioni di approfondire l’argomento? 

Si, probabilmente farò qualche altro video, ma in generale continuo a scrivere e al momento sto lavorando alla realizzazione di un libro.”

Puoi dirci di cosa parlerà?

Non è stato ancora raggiunto un accordo definitivo con la casa editrice quindi preferirei non dire troppo a riguardo, devo ancora discutere quante e quali informazini diffondere in giro in merito a questo lavoro. Ci sarà molto della mia storia personale pur non essendo un libro autobiografico, ma non sarà un libro sul poker. L’idea è di fare qualcosa che risulti il piu mainstream possibile, sarà sicuramente destinato a un pubblico sveglio e con una discreta cultura di base ma non necessariamente scienziati, perché comunque vorrei renderlo piuttosto accessibile alle masse. E’ la prima volta che scrivo qualcosa piu lungo di un post su un blog…

Sara questo il tuo futuro?

Eh speriamo, se diventassi brava a scrivere perche no!

Hai intenzione di aprire un canale Youtube sulla scorta dei vari Doug Polk, Joe Ingram, Daniel Negreanu e compagnia bella?

Non è tra i miei piani, al momento penso di focalizzarmi esclusivamente sulla scrittura.”

Abbiamo visto Urbanovich impegnato nella lettura mentre giocava il Day2, è una cosa che fai anche tu?

Si qualche volte si…

Perché il poker live, per chi è abituato all’online, è troppo noioso?

Mah no, principalmente per evitare di fare qualche cxxxxta di troppo!

 

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