WSOP 2017: azzurri up and down fra evento#66 e #68, out Minieri e Musta

Day 2 nero per gli azzurri nell’evento#66

Il “$1.500 NLH“, alle WSOP 2017, prometteva ben altro per i nostri colori. Cinque gli azzurri che provano a farsi largo nella seconda giornata con 208 players left a caccia delle 194 posizioni “In the Money“. Bastano appena 14 eliminazioni per vedere scoppiare la bolla. Caliamo la manita in zona premi, ma le buone notizie finiscono qui.

Mustapha Kanit

Il primo ad avviarsi alle casse è Walter Treccarichi come 216° classificato per 2.494 dollari. Gli altri quattro resistono molto di più, ma nel giro di 33 posizioni restiamo senza players in corsa. Italo Palao è out al 102° posto ($3.213), seguito da Mustapha Kanit (94° per 3.587$) a cui non è bastato ripartire dalla zona medio alta del count. Rimonta che si ferma sul più bello per Alessandro Minasi (88°-$4.054), mentre l’ultimo a mollare la presa è Gianluca Speranza (69°-$5.373).

In 23 sbarcano al final day comandati niente meno che da Kenny Hallaert. Il november nine 2016 imbusta 1.779.000 chips e supera nel testa a testa per la leadrship Schuyler Thornton (1.771.000). Top ten anche per Darren Elias (619.000) e Ben Zamani (500.000). In corsa anche un altro november nine 2016: Vojtech Ruzicka riparte da quota 320.000.

La top 10 del count

  1.  Kenny Hallaert  1,779,000
  2. Schuyler Thornton  1,771,000
  3.  Dylan Hortin  1,571,000
  4.  Chris Klodnicki 1,442,000
  5.  Aditya Sushant  1,313,000
  6.  Emile Schiff  984,000
  7.  Darren Elias 619,000
  8.  Thomas Blizniak 540,000
  9.  Tom Braband 538,000
  10.  Benjamin Zamani  500,000

Butteroni si, Minieri no

Il day 1 del “$3.000 NLH“, alle WSOP 2017, fa il pieno di ingresso. Sono ben 1.349 i paganti superando così il dato dello scorso anno, quando in 1.125 risposero presente all’appello. Generato un montepremi di 3.642.300 dollari da ripartire in in 203 posizioni “In the Money“. Mini-cash da 4.496$ fino ad arrivare alla prima moneta da 645.922 bigliettoni. In 348 completano il giro di boa e fra questi ci sono quattro italiani.

Federico Butteroni

Il migliore è ancora una volta Federico Butteroni. Il romano mette assieme 50.600 chips portandosi a metà del gruppo. Più staccati gli altri ad iniziare da Silvio Crisari che ritroveremo a quota 30.800. Gianluca Speranza prova a cancellare la delusione dell’evento#66 e con 28.000 unità sbarca al day 2. Infine chiude il count azzurro Roberto Roberti con 16.200 gettoni. Niente da fare per Dario Minieri out al debutto in queste WSOP 2017 e per Mustapha Kanit. Fuori dal precedente torneo si getta nella mischia ma non trova il pass per la terza giornata.

In testa al count c’è un pezzo da novanta come Chance Kornuth. L’americano vola più in alto di tutti con 192.600 pezzi. Charlie Carrel è in agguato con 159.200 fiches. Nella top ten c’è posto anche per Tommy Chen (147.000), mentre a ridosso dei migliori 10 troviamo Harrison Gimbel (129.400), Stefan Jedlicka (115.600) e Matt Salsberg (111.500).

La top 10 del count

  1.  Chance Kornuth  192,600
  2. Anton Bertillson 179,000
  3.  Alan Schein  177,800
  4.  Charlie Carrel  159,200
  5.  Michael Delvecchio153,100
  6.  Antonio Storno 152,400
  7.  Tommy Chen 147,000
  8.  Sergi Reixach 144,400
  9.  Simon Appleby 143,900
  10.  Georgios Zisimopoulos 140,900

 

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