WSOP 2017: game over per l’Italia nell’evento#68, solo Speranza a premio
Caporetto azzurra nell’evento#68
Il “$3.000 NLH“, alle WSOP 2017, ripartiva con ben altre aspirazioni per i nostri giocatori. Erano quattro gli azzurri in mezzo ai 348 players left. Per tutti l’obiettivo di una ricompensa in denaro. Bisogna però entrare fra le 203 posizioni “In the Money“. Un risultato che riesce solo a Gianluca Speranza. Niente da fare per Federico Butteroni, Silvio Crisari e Roberto Roberti eliminati prima dello scoppio della bolla.
Gianluca Speranza
L’aquiliano invece resiste a lungo. Sogna per diversi tratti del day 2, ma alla fine arrivano i titoli di coda anche per lui. Gianluca Speranza è out al 69° posto per 8.173 dollari. Una buona ricompensa che però non cancella l’amarezza dell’eliminazione. In 37 sbarcano al final day con il solito Chance Kornuth a comandare le danze. Di fatto monopolizza la prima piazza nel count con 1.467.000 chips. Ancora in corsa poi Scott Margereson (705.000), Matt Salsberg (629.000), Kevin Saul (370.000), Daniel Negreanu (262.000) e Harrison Gimbel (147.000).
La top ten del count
- Chance Kornuth 1,467,000
- Konstantinos Nanos 1,327,000
- James Gilbert 1,174,000
- Ryan Van Sanford 1,007,000
- Armin Mette 912,000
- Krzysztof Stybaniewicz 862,000
- Jeremiah Fitzpatrick 825,000
- Traian Bostan 824,000
- Simon Appleby 814,000
- Scott Margereson 705,000
Supplementari nell’evento#66
Un final day lungo 12 ore non basta alle WSOP 2017 per assegnare il bracciale nel “$1.500 NLH“. Serviranno i “tempi supplementari” per il titolo. Da una parte Emile Schiff e dall’altra Chris Klodnicki per il duello finale che non ha trovato il suo epilogo naturale nel final day appena concluso. Il giamaicano comanda con 9.760.000 chips vs i 4.910.000 dell’americano.
La giornata si è aperta con appena 23 players left. Nessun azzurro dopo le cinque eliminazioni a premio del day 2. Niente volata al titolo per Aditya Prasetyo (20°), Vojtech Ruzicka (17°), Brian Hastings (16°) e Justin Conley (10°). I big si arrendono ben presto con Kenny Hallaert (7°), Darren Elias (6°), mentre Ben Zamani è quarto. Sul gradino più basso del podio ci sale Schuyler Thornton. In heads up ci sono circa 30 mani giocate con Klodnicki che prima trova il double up e poi subisce il ritorno perentorio di Schiff. Arriva infine lo stop che rimanda la contesa alle 12 locali, le 21.00 in Italia.
Il payout
- $428,423
- $264,692
- Schuyler Thornton United States $191,453
- Ben Zamani United States $139,896
- Ulrich Schnetter United States $103,281
- Darren Elias United States $77,047
- Kenny Hallaert Belgium $58,083
- Aditya Sushant India $44,255
- Dylan Hortin United States $34,083
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