Neil Box, il player gallese qualificatosi al Main Event WSOP con 2$: “Mai giocato dal vivo prima!”
Ogni anno di questi tempi vengono fuori le incredibili storie dei qualificati al Main Event WSOP. L’anno scorso fu senza dubbio quella di Fernando Pons la più nota: il giocatore spagnolo si qualificò con un satellite da €30 e raggiunse il tavolo finale, dove vinse un milione di dollari.
Quest’anno c’è un giocatore in corsa nel Main Event WSOP che è partito ancora da più lontano: si è qualificato online con un torneo da appena $2 di buy-in. Si chiama Neil Box ed è un giocatore amatoriale gallese che ha coronato il suo sogno di giocare il torneo da $10.000 delle World Series grazie a un Blast della piattaforma dot com 888Poker.
Cosa sono i Blast? Ne avevamo parlato nel dettaglio in questo articolo, in breve si tratta di tornei simili agli Spin&Go ma con due grosse differenze: i concorrenti sono quattro e c’è un timer che segnala quanto manca alla fine del torneo. Infatti, quando il conto alla rovescia finisce, tutti i concorrenti ancora in gioco vanno automaticamente all-in.
Neil non ha dovuto arrivare a tanto per conquistare il suo ingresso al Main Event: dopo 11 minuti aveva trionfato, assicurandosi un pacchetto da $12.500.
Neil Box (courtesy 888Poker)
“Quando giochi questi tornei non pensi mai di poter vincere“, ha dichiarato a Pokernews.com. “Ne ho aperto uno da $2 ma non ero concentrato, perché nel frattempo stavo giocando il mio solito torneo da $11 bounty. Quello è il mio massimo buy-in”.
Nelle fasi iniziali, Neil ha giocato il Blast da $12.500 senza rendersi conto di aver centrato un moltiplicatore altissimo. Poi, la sorpresa:
“Ho eliminato un tizio nel torneo da $11 ed ero tutto contento di aver vinto la taglia da $5. Poi ho guardato meglio l’altro tavolo e ho notato che stavo giocando per il pacchetto da $12.500! Improvvisamente il torneo bounty da $11 è sparito dallo schermo…”
La mano della svolta è arrivata presto: “Ero sceso fino a 600 chips, ovvero 8 big blind. Un avversario mi ha messo all-in e ho pensato: “Ok Neil, questo torneo ti è costato solo $2 alla fine“. Così ho chiamato con J-8 e ho centrato un Jack sul flop. Non ricordo neanche cosa avesse il mio avversario”.
Grazie a questo double-up e ad altre mani favorevoli, Neil si è ritrovato presto in heads-up. A quel punto, preso dall’entusiasmo, ha voluto condividere quei momenti decisivi con la moglie.
“Mia moglie era al piano di sopra che preparava le valige per un viaggio nel Cornwall che dovevamo fare. Nel frattempo io ero sotto a giocare per andare a Las Vegas! Ho deciso di salire le scale di corsa con il computer in mano e le ho detto: “Se batto questo tizio in heads-up vado a Las Vegas“. Lei mi ha risposto di piantarla e non fare l’idiota”.
Stanco di perdere? Entra nel Team di Pokermagia! Staking e Coaching gratuito per te. Fail il test ora!
Neil ha giocato il testa a testa con la moglie al suo fianco, finché non ha trionfato.
“Tre mani dopo avevo 2-2. Sul flop è sceso un 2. Ricordo che lui ha puntato 300 chips e mia moglie mi ha detto di andare all-in. Non l’ho fatto perché non volevo che foldasse. Sul turn è sceso un Jack e ha puntato nuovamente 300. Ho chiamato. Al river è sceso un Re e lui ha puntato 300 chips lasciandosene 800 dietro. Io sono andato all-in e l’ultima cosa che ricordo è il messaggio di congratulazioni di 888Poker“.
Per Neil si è trattato ovviamente di un sogno diventato realtà. Con i $10.000 del buy-in e $2.500 per sostenere le spese di trasferimento, vitto e alloggio, il gallese è partito alla volta di Las Vegas. Non era soltanto la sua prima volta a Sin City, ma anche il suo battesimo nel poker live.
“Tutto è assolutamente incredibile, è la prima volta che gioco dal vivo. Fino ad ora giocavo il torneo bounty da $11 ogni volta che era nello schedule e un paio di volte al mese i Blast. Solitamente vinci $2 o $10, solo 18 volte su un milione di spin peschi il prize pool che ho trovato io. Incredibile”.
I tornei Blast di 888Poker
Neil è consapevole di essere un semplice giocatore amatoriale che non ha nulla a che vedere con gli squali di Las Vegas. Però, anche se non ha mai giocato per un buy-in superiore agli $11, vuole godersi al massimo questo Main Event WSOP. Durante la prima pausa del Day 1C ha spiegato che i suoi obiettivi non sono per nulla proibitivi.
“Vincere il Main Event è semplicemente un sogno. Il mio primo obiettivo era vincere almeno una mano, e ne ho già vinte diverse. Il secondo obiettivo era evitare di uscire per primo al tavolo, e ce l’ho fatta. Il mio prossimo obiettivo è raggiungere il Day 2: se ce la facci, posso morire felice. Finora non avevo mai giocato per più di $11. Per me questo è già un sogno che si è realizzato”.
E indovinate un po’? Con uno stack di 35.000 chips, Neil Box si è qualificato per il Day 2C che si giocherà stasera. Ora che ha raggiunto i suoi obiettivi minimi, può giocare senza aver nulla da perdere. Come dicono dalle sue parti, sky’s the limit…
The post Neil Box, il player gallese qualificatosi al Main Event WSOP con 2$: “Mai giocato dal vivo prima!” appeared first on Assopoker.