Il ritorno di Dario Minieri: “L’assenza da Las Vegas? Non avevo il bankroll che volevo. Nel mio futuro c’è il poker”

Il Day 2C del Main Event WSOP è stato caratterizzato dal ritorno di Dario Minieri. Il professionista romano è stato posizionato al tavolo televisivo e la sua semplice presenza ha suscitato un clamore che finora si era visto solo per pochissimi altri giocatori.

Infatti, se è ben nota la grandissima schiera di fan che Darietto vanta in Italia, è stata una piacevole sorpresa notare quanto interesse ci fosse sul suo ritorno da parte di media e professionisti stranieri. Su Twitter diversi top player si sono scatenati per celebrare il ritorno di quel giocatore che nel 2006 li incantava con giocate super aggressive e un dominio totale proprio nel Main Event WSOP.

Non c’è niente che mi renda più felice di vedere nuovamente Dario Minieri e le sue montagne russe“, ha scritto Connor Drinan su Twitter, ricevendo il like di stimati colleghi come Alex Papazian, Sergio Aido, Darryl Fish e il campione del mondo 2013 Ryan Riess. Il forte grinder italo-tedesco Giuseppe Pantaleo ha aggiunto: “Il mio eroe Dario, nessuno mi ha ispirato più di lui all’epoca. Spero possa tornare!”

Nothing makes me happier seeing Dario minieri back and rockin hollister pic.twitter.com/pFAoUkccM1

— Connor Drinan (@ConnorDrinan) 12 luglio 2017

C’è poco da fare: anche se negli ultimi anni si è visto poco in giro, Dario Minieri resta una leggenda del Texas Hold’em. Non solo per gli appassionati di poker italiani, ma anche nella community internazionale. Purtroppo, però, il suo ritorno alle WSOP non è andato come tutti speravamo: Caterpillar è stato eliminato nel corso del Day 2C.

Dario Minieri: giocate spettacolari ed eliminazione

Dario non ha patito minimamente la presenza al tavolo televisivo (dove era presente anche Phil Hellmuth). Al contrario, la visibilità lo ha esaltato e lo ha spinto a rimettere in mostra il suo gioco iper-aggressivo, quello che nelle giornate positive gli permetteva di distruggere qualsiasi avversario gli si parasse davanti.

Una mano in particolare ha fatto emozionare tutti coloro che sono cresciuti pokeristicamente osservando le giocate di Dario. Siamo sui blinds 400-800 e un giocatore rilancia da early position a 1.800. Quattro giocatori decidono di limitarsi al call, e tra questi c’è anche Phil Hellmuth.

Dario Minieri

Dario Minieri

Minieri si trova sul big blind e spilla **f6* **f2*. In questo spot molti giocatori consiglierebbero il fold, mentre altri darebbero una chance a questa mano chiamando con buone odds. Dario, invece, ha scelto l’opzione più estrema e aggressiva: ha piazzato un rilancio a 7.200 chips. Uno squeeze degno del miglior Minieri, che ha costretto tutti i suoi avversari a foldare.

Purtroppo, nonostante diverse mani di altissimo livello come questa, Dario non è riuscito a sopravvivere al Day 2C. Ha dovuto gestire uno stack inferiore alle 100.000 chips per gran parte della giornata, e alla fine si è dovuto arrendere. Il suo ritorno, però, è realtà, come ha avuto modo di confermare personalmente in un’intervista a Pokerlistings.com.

Dario Minieri: gli swing, il bankroll e il futuro

Durante una pausa del Main Event, Dario ha dichiarato: “Negli ultimi anni non sono venuto a Las Vegas perché ho cambiato la mia gestione del bankroll. Non avevo i soldi che volevo per venire a giocare qui“.

Con grande umiltà, il campione romano ha ammesso di aver vissuto diverse difficoltà. Anche a causa della battaglia con il fisco italiano che gli è costata molto cara.

Ho vinto la causa per la maggior parte“, ha spiegato. “Ma sto ancora lottando per ottenere una parte dei soldi che mi avevano chiesto“.

Dario Minieri impegnato nel Main Event 2017 (courtesy Pokerlistings.com)

Se la battaglia fiscale lo ha tenuto lontano dai tavoli, è innegabile che anche dal punto di vista strettamente pokeristico non sia andata molto bene. Dario lo ha fatto intuire parlando dell’assenza di quattro anni dalle World Series Of Poker.

Non ho più avuto i soldi che avevo in passato. Ho avuto alcuni swing“.

Ciononostante, la sua presenza al Main Event WSOP dà ufficialmente il via al suo ritorno: Dario Minieri è tornato per restare.

“Negli ultimi quattro o cinque anni ho giocato meno rispetto ai primi otto anni della mia carriera, ma ora sto tornando a giocare di più. Non pianifico molto, voglio solo vedere come mi sento e poi valutare. Ma posso dire che giocherò di più a poker nel mio futuro, questo è sicuro“.

The post Il ritorno di Dario Minieri: “L’assenza da Las Vegas? Non avevo il bankroll che volevo. Nel mio futuro c’è il poker” appeared first on Assopoker.

CONTINUA A LEGGERE

Lascia un commento