WSOP 2017 Main Event: i profili dei 9 finalisti

L’anno pokeristico sta per raggiungere il suo culmine con il tavolo finale del WSOP 2017 Main Event. Il torneo che assegna il titolo di campione del mondo riprenderà giovedì 20 luglio, con gli ultimi 9 player ancora a caccia degli oltre 8 milioni di dollari di primo premio.

E allora cerchiamo di conoscerli meglio, i protagonisti del WSOP 2017 Main Event final table.

WSOP 2017 Main Event

I 9 finalisti del WSOP 2017 Main Event

Scott Blumstein (USA) 96,950,000

Venticinque anni, residente a Morristown, nel New Jersey, Scott Blumstein è un professional poker player americano non tra i più rinomati, ma comunque in grado di vincere in carriera oltre 300.000 dollari – compresi tre piazzamenti a premio al WSOP Circuit. Online, dove si fa chiamare ‘SBlast2711’ (ma anche ‘2Due4U’ e ‘TooDue4U’), Blumstein ha messo insieme circa 147.000 dollari.

Il Main Event delle World Series of Poker e l’exploit di Chris Moneymaker nel 2003 sono i motive principali per i quali Scott ha deciso di diventare un giocatore di poker professionista. “E non esiste posto più difficile della East Coast dove giocare”.

John Hesp (UK) 85,700,000

E alla fine quello sfizio se l’è tolto davvero, il buon John Hesp. 64 anni, proveniente da Bridlington (Inghilterra), John non è certo un professionista del poker, come dimostrano gli appena 2.207 dollari incassati ‘in carriera’. Quello al WSOP 2017 Main Event rappresenta il suo primo itm alle World Series: e che itm.

“Non lo faccio per i soldi, ma per il sapore della sfida”, ha dichiarato John, già diventato beniamino delle folle per quelle sue camicie colorate prese in prestito da un amico. “Non è che mi fate conoscere Daniel Negreanu?”, ha chiesto non appena raggiunto il tavolo finale.

Benjamin Pollak (Francia) 35,175,000

E arriviamo così al primo pezzo grosso del tavolo finale, il francese Benjamin Pollak. Il trentatreenne parigino non ha bisogno di presentazioni, se siete frequentatori assidui di queste pagine: quasi 3 milioni di dollari vinti negli MTT live, 16 piazzamenti a premio alle World Series of Poker e una serie di Side Event dello European Poker Tour in bacheca.

L’ambasciatore di BetClic, che oggi vive a Londra, ha dovuto sudare le proverbiali sette camice per raggiungere per la prima volta in carriera l’atto conclusivo del Main Event WSOP. La sua rimonta, durante il Day 7, è stata davvero formidabile.

Cosa aspetti a registrarti su Lottomatica? In ESCLUSIVA per tutti i lettori di Assopoker, pronto un bonus di 30 euro! Contatta la nostra chat e usa il codice Super30!

multiprodotto_300x250_ita

Bryan Piccioli (USA) 33,800,000

Dopo Pollak, al quarto posto del chip count ecco Bryan Piccioli, un altro professional poker player molto noto a livello mondiale. Proveniente da Allegany, New York, Piccioli ha 28 anni, due in più dei suoi 26 piazzamenti in the money alle World Series of Poker, dove ha vinto un braccialetto nel 2011 – anche se si trattava delle WSOP APAC.

Sebbene nei tornei live abbia vinto quasi 2 milioni di dollari, è online che Piccioli ha dato il meglio di sé: oltre 6,3 milioni di dollari tra i suoi tre nickname principali, ‘theczar19’, ‘enterthewu19’ e ‘RAMAGED31’. Bryan ha imparato a giocare a poker grazie a suo padre Dan, rimasto tetraplegico lo scorso anno dopo uno sfortunato incidente.

Dan Ott (USA) 26,375,000

Come Blumstein, anche Dan Ott si è innamorato del poker nel 2003, a soli 12 anni, grazie alla vittoria di Chris Moneymaker nel Main Event WSOP di quell’anno. La storia del ventiseienne di Altoona (Pennsylvania), in qualche modo può ricordare quella dell’ex campione del mondo.

Dan, infatti, era alla prima partecipazione alle World Series of Poker, dove ha subito centrato un paio di piazzamenti a premio. Sicuramente ci sperava, ma probabilmente mai si sarebbe immaginato di arrivate al tavolo finale del Main Event al primo colpo.

Damian Salas (Argentina) 25,750,000

Giubbotto di pelle, capello brizzolato, occhiali da sole scuri, tipico fascino latinoamericano. Damian Salas, pro di Aconcagua Poker, ha 42 anni ed è di Chascomus, in Argentina, dove è anche avvocato. Non un giocatore molto noto, nonostante i suoi 13 in the money alle WSOP.

Amante della pesca (quando ha un po’ di tempo libero), Salas è stato il chip leader del torneo a fine Day 4, quando aveva racimolato circa 4,5 milioni di chip. Le sue vincite in carriera nei tornei di poker live ammontano a poco meno di 920.000 dollari.

Stanco di perdere? Entra nel Team di Pokermagia! Staking e Coaching gratuito per te. Fail il test ora!

Antoine Saout (Francia) 21,750,000

Secondo final table del WSOP Main Event in carriera per il francese Antoine Saout. Nel 2009 chiuse al 3° posto, dietro a Joe Cada e Darwin Moon – con Phil Ivey che fu eliminato al 7° posto – incassando quasi 3,5 milioni di dollari.

Ed è proprio quel 3° posto a rappresentare la gran parte delle vincite di Saout nei tornei di poker live, che ammontano a 5,5 milioni di dollari. Il trentatreenne di Morlaix (che oggi vive a Londra) non ha mai assaporato la gioia di vincere un evento importante (che si tratti di WPT, EPT/Championship o WSOP). Chissà che questa non sia la volta buona…

Jack Sinclair (UK) 20,200,000

Un altro britannico al WSOP 2017 Main Event final table, un altro residente a Londra. Jack Sinclair ha 26 anni e prima di questo torneo appena 13.500 dollari conquistati negli MTT dal vivo in carriera, lui che principalmente è un giocatore di poker online.

Al termine del Day 6 aveva il terzo stack più grosso, dietro a Christian Pham e Valentin Messina. È compagno di stanza di Philipp Gruissem e Anton Morgenstern.

Ben Lamb (USA) 17,950,000

Come Saout, anche Ben Lamb aveva già assaporato l’adrenalina del tavolo finale del Main Event WSOP. Fu nel 2011, l’edizione vinta dal tedesco Pius Heinz; ma se del teutonico ormai si sono perse le tracce, Lamb ha continuato a giocare e vincere, dopo aver messo le mani sul titolo di WSOP 2011 Player of the Year.

L’americano di Tulsa, Oklahoma, a soli 32 anni può vantare già oltre 7,2 milioni di dollari nei tornei live, con 14 piazzamenti a premio alle World Series of Poker. Lamb è anche un giocatore di cash game high stakes tra i più temibili in circolazione.

The post WSOP 2017 Main Event: i profili dei 9 finalisti appeared first on Assopoker.

CONTINUA A LEGGERE

Lascia un commento