Betting Exchange: come comprare e vendere quote sul Milan nell’antepost Serie A grazie all’operazione Bonucci, chiudendo in freebet
Le piattaforme di betting exchange funzionano come una vera e propria borsa delle scommesse anche quando i maggiori campionati europei sono fermi o sono appena iniziato. Vi spieghiamo una semplice strategia di trading sportivo pre-match o pre-season (ovvero prima che l’evento sportivo inizi) che abbiamo applicato nel mercato Antepost Serie A.
Sovente le operazioni di mercato condizionano le quote delle principali candidate al titolo. I prezzi si rivelano sensibili ai grossi colpi dei club.
Il passaggio di Bonucci dalla Juventus al Milan ha creato dei movimenti importanti nelle quote Antepost Serie A
Il trend del mercato nell’Antepost Serie A
Sia chiaro: per speculare sulle odds è necessario prevedere in che direzione andrà il mercato (e le preferenze degli scommettitori medi), ovvero la massa dei punters.
Bene, nell’antepost Serie A, un noto bookmaker internazionale ha rivelato quali sono state le preferenze dei punters.
- Milan 19%
- Juventus 18%
- Napoli 17%
- Inter 15%
- Roma 14%
- Altre squadre 17%
La combinazione quota (alta) e mercato stellare ha proiettato il Milan al primo posto. A luglio siamo stati bravi e fortunati proprio a pianificare una speculazione sui prezzi della squadra rossonera ed i fatti, ad un giorno dall’inizio del campionato, ci danno ragione. Facciamo però un piccolo passo indietro per farvi capire le dinamiche dei mercati dell’exchange.
Il precedente con Conte
Tre anni fa, ad esempio, sfruttammo al massimo l’addio improvviso di Antonio Conte durante il ritiro estivo con le quote su Juventus e Roma che impazzirono nell’antepost serie A. I bookmakers commerciali inglesi (che condizionano gran parte del mercato ed a catena anche il mercato dell’ exchange) reagirono con qualche ora di ritardo ed è stato fin troppo facile entrare nell’antepost con il giusto timing e nelle giuste posizioni. Conte ci ha portato fortuna sempre l’anno scorso con il Chelsea quando eravamo partiti da una quota antepost di @8.
Bonucci e l’effetto leva sul Milan
Anche quest’anno siamo riusciti a cogliere la palla al balzo con il Milan, poche ore prima che si concludesse una grossa operazione di mercato. In Italia oramai la chiusura sembrava scontata tra Juventus e Milan ma il mercato del betting ha reagito con lentezza.
A nostro avviso, sulla quota offerta il 14 luglio sui rossoneri a @10.50 (solo 9,52% di possibilità di vincere il titolo, troppo poco) c’era un grosso valore e tenevamo monitorata la quota Antepost Serie A sui rossoneri. Appena l’affare Bonucci è andato in porto, la sera stessa, non abbiamo esitato ad entrare in posizione sul Milan (essendo residenti all’estero abbiamo potuto godere della piattaforma internazionale ma anche sui network e book italiani c’era spazio per una speculazione).
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Essendo la liquidità ancora limitata non si abbiamo potuto investire grosse cifre ma siamo entrati nel mercato prevedendo un crollo della quota, considerando che Bonucci veniva prelevato dalla squadra strafavorita (la quota sulla Juventus era a 1.70) che, agli occhi dei bettors si stava indebolendo.
Questo doppio effetto ci rendeva ottimisti sul trend del mercato a nostro favore. E così è stato.
Crollo della quota sui rossoneri in poche ore
Appena abbiamo constatato, dopo circa 12 ore, che le odds si stavano abbassando, abbiamo puntato ancora di più (sempre con i limiti di liquidità) a 9.6.
La quota è scesa fino a 7 (il 22 luglio) e a quel punto abbiamo deciso di vendere (ovvero di andare in lay – bancare) perché la Juventus stava per annunciare alcuni colpi (Douglas Costa e Bernardeschi) ed eravamo convinti che queste operazioni avrebbe arrestato, per il momento, la discesa della quota del Milan.
Infatti sui rossoneri c’è stato un leggero rimbalzo (in attesa dell’arrivo di un attaccante di valor) e la quota pagata al momento è a 8.2 il back (punta-acquista) e 8.8 il lay (banca-vendita).
Trend prezzi Milan
Pensate che la quota del Milan quando è stato aperta la scommessa Antepost Serie A era a 12.50 e poi schizzata a 15 il giorno in cui Donnarumma aveva annunciato di lasciare i rossoneri (salvo poi ritrattare) e da quel momento è scesa grazie ai colpi messi a segno da Mirabelli e Fassone.
Il grafico sulla quota del Milan: toccato @15 il prezzo scambiato è sceso fino a @7 prima di risalire. In questo caso il nostro tempismo è stato perfetto al momento della “vendita”
La serie di puntate e la copertura in freebet
In sintesi abbiamo bettato (back) a @10.50 e @9.6 il 14 luglio e bancato (lay) a @7 (il 22 luglio) costruendoci una freebet da 80 euro con soli 30 euro rischiati prima di chiudere.
Se avessimo trovato maggiore liquidità avremmo potuto bettare 300 euro ed avere ora 800 euro in freebet.
Potete vedere la serie di operazioni registrate il 14 luglio e il 22 luglio
Un’ipotesi che era possibile percorrere, appoggiandosi ad un bookmaker italiano (ma dovendo tenere comunque immobilizzato il capitale “rischiato” per quasi un anno) che avrebbe accettato una puntata più grossa (e poi ci saremo coperti con un lay su una piattaforma di betting exchange).
In tutti i casi abbiamo utilizzato una cifra simbolica per farvi capire il potenziale enorme del poker sportivo e del trading pre-evento.
Come capitalizzare il vantaggio acquisito sul mercato?
Il più semplice è quello di bancare il Milan quando la quota cala leggermente e chiudere con una sure bet con un roi del 35% circa (bancare intorno a @7.8).
L’altra alternativa è quella di aspettare che la quota del Milan si abbassi ancora più nel corso del campionato (sperando in una partenza sprint della squadra di Montella) per avere un margine ancora più alto su tutte le squadre (rossoneri compresi).
Se invece dovessimo ragionare più da scommettitori, confidiamo nella vittoria finale dei rossoneri: in tal caso non rischiamo nulla e possiamo chiudere con una scommessa vincente del 266%.
I meno esperti possono cliccare sul tasto giallo del CASH OUT ma rischiano di perdere valore.
Questa è una elementare strategia di Betting Exchange che può essere interessante per capire i meccanismi e le infinite funzionalità del trading sportivo ed avvicinare i meno esperti a ragionare proprio come dei trader.
Ricordatevi: in questo mercato, qualsiasi notizia può fare la differenza, proprio come in borsa.
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