PSC Barcellona: Sorrentino da urlo, vola al tavolo finale da leader e sogna il clamoroso bis
Raffaele è uno spettacolo
Barcellona come Montecarlo? E’ quello che ci auguriamo tutti. Il PSC Barcellona decolla di colpo per i nostri colori e soprattutto per Raffaele Sorrentino, che solo tre mesi fa ha vinto la picca in terra monegasca e ora sogna il clamoroso bis in Catalogna. Un day 5 impressionante per “Raffibiza” che ripartiva dalla nona piazza a 16 left con 3 milioni di gettoni. Partenza in sordina e poi una scalata incontenibile a scalare posizioni nel count. La stessa identica cosa era successa a Montecarlo e speriamo possa essere di buon auspicio per il final table.
Raffaele Sorrentino
Da tre a cinque milioni fino alla mano che lo fa decollare. A nove left l’azzurro si trova coinvolto in allin a tre giocatori con J-J vs A-Q di Albert Daher e 3-3 di Mesbah Guerfi. Raffaele copre entrambi a livello di chips. Il flop sembra distruggere le speranze di Sorrentino con Q-Q-10. Il King al turn riapre i giochi per una possibile scala che si materializza al river con un nove. E’ il colpo che cambia la storia del torneo. Il player italiano incassa un pot da 5.635.000 e per gli altri due arrivano i titoli di coda. Grazie a questa mano “Raffibiza” sale oltre i 12 milioni.
Raffaele si alterna in vetta al count con Brian Kaufman Esposito il quale conferma di essere in un momento di forma strepitosa, dopo il final table nel “€2.200 National High Roller“. Sono loro a monopolizzare l’azione complice un netto vantaggio sul resto della truppa. Poi Sorrentino strappa un pot da 6 milioni al sudamericano e sale oltre i 16 milioni di pezzi. Imbusterà da chipleader a quota 15.475.000 con un vantaggio siderale sui rivali.
Akkari prima crolla e poi fa scoppiare la bolla
Il day 5 del PSC Barcellona si è aperto con 16 giocatori a caccia dei sei pass per il TV Final Table. Una corsa che vede uscire di scena i vari Yaron Zeev Malki (16°), Andrew Hedley (15°), la scheggia impazzita Tsugunari Toma (12°) e Alex Difelice la cui eliminazione al decimo posto apre l’unofficial final table a nove giocatori.
Il gioco si prolunga molto più del previsto e per la prima volta nella storia sia dell’EPT che del PSC si arriva ad entrare nel 31° livello di gioco al day 5. Mai si era arrivato a tanto in quasi 14 anni di main event. Poi Sorrentino ne spedisce due alle casse in un colpo solo e si passa alla fase bolla. Akkari trova il double con K-K vs 9-9 di Sebastian Sorensson. Set over per set e il team pro pokerstars risale.
Andre Akkari
Dopo oltre tre ore arriva il nome del settimo classificato. Aeragan Arunan pusha le ultime chips con K-Q e Andre Akkari snappa con A-Q. Il board 5-9-J-4-J decreta la fine del day 5 e l’appuntamento è per le ore 13.00 con la diretta streaming a carte scoperte del tavolo finale. Si riparte dal livello 100.000-200.000 ante 25.000. Tutti davanti allo schermo per l’assalto alla picca con Raffaele Sorrentino.
Il count
- Raffaele Sorrentino IT 15,475,000
- Lachezar Plamenov Petkov BG 10,325,000
- Andre Akkari BR 8,125,000
- Brian Kaufman Esposito UY 6,475,000
- Sebastian Sorensson SE 6,175,000
- Usman Siddique GB 3,775,000
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