Dario Alioto entra in Pokermagia e lancia ‘Omaholics’: il paradiso per i variantisti

Dario Alioto

Dieci anni fa, più o meno in questi giorni, metteva al polso un braccialetto destinato a entrare nella storia: l’unico titolo WSOP vinto da un italiano nel Pot Limit Omaha. Dieci anni dopo ritroviamo Dario Alioto ancora in pista, con lo stesso entusiasmo ma tanta esperienza e saggezza in più.

Dopo avere legato il suo nome a brand importantissimi del mercato italiano e internazionale, Alioto stavolta si lancia in una avventura tutta nuova. Un’avventura, questa, che lo vede in partnership con la realtà italiana leader nel coaching/staking: Pokermagia.

Dario Alioto + Pokermagia = Omaholics

Si chiamerà Omaholics, ma le definizioni di “scuola” o “accademia” non sono le più adatte, secondo Dario: “Più che un’etichetta, Omaholics è un modo di essere”, esordisce.

Una definizione che può apparire vaga, ma il campione siciliano scende subito nel dettaglio. “Si tratta di una sezione di PokerMagia dedicata a chi ha una forte passione per l’Omaha ed ha intenzione metterla in pratica assieme a un gruppo di persone. Lo scopo non è il mero profitto economico ma coltivare una passione nel tempo, creare un circolo virtuoso. I profitti verranno da sé, inevitabilmente.”

Sulla bilancia c’è un nuovo modo di intendere e vivere il poker, esaltando alcune caratteristiche che sono passate un po’ troppo nel dimenticatoio, in questi ultimi anni. Il modello del grinder che punta al profitto massimo nell’unità di tempo, ai miei occhi, si è dimostrato miope, alienante e demotivante. Il risultato è stato l’accorciamento della carriera del giocatore, rendendo l’attività di poker player una fase temporanea, dove spremere il possibile dalle proprie risorse psicofisiche, accumulare il più possibile e poi scappare nauseati dal demone del gioco.”

Questo approccio “totalizzante” è proprio ciò che Dario e Omaholics si propongono di rinnegare, ripartendo dalla passione. “Sì, credo sia un gran peccato quando una passione si trasforma in qualcosa di deleterio, dalla quale si sente la necessita di allontanarsi.”

Di cosa si occupa Omaholics

Detto delle ispirazioni “filosofiche” di questo nuovo progetto, chiediamo a Dario Alioto come si svilupperà. “Questa è una fase storica importante, dove è possibile vivere la passione per il gioco in maniera sana. Si può usufruire di un’offerta di gioco matura, che dia la possibilità di guadagnare bene senza perdere entusiasmo e dimensione del divertimento.”

Guardando all’attuale panorama asfittico del .it sembra uno scenario fin troppo ottimistico, Omaholics punta oltre. Infatti Alioto precisa questa possibilità attualmente esiste solo sul .com, ma credo che con la liquidità internazionale si ricreerà un’offerta simile anche da noi. D’altronde l’Omaha è molto popolare sia in Francia che in Spagna.”

Un progetto tutto incentrato sull’Omaha, che però non disdegnerà altre varianti. “Le nostre attività di gioco verteranno sugli MTT di PL Omaha e varianti ( come Hi-Low Pot Limit e No Limit ) e sugli Spin and Go PLO.”

Proprio questi ultimi, infatti, sono attualmente presenti solo sulla room internazionale di PokerStars, un’offerta che Dario conosce e di cui è assolutamente entusiasta. “Sì, gli Spin and Go di Omaha finalmente hanno preso piede, meglio tardi che mai direi. L’Omaha è un gioco che si presta perfettamente al format lottery: la struttura offre 50 BB di partenza (con ante) e permette una profondità di gioco di tutto rispetto con i dovuti accorgimenti.”

Il focus: Spin and go PLO e MTT di varianti

Anche sul panorama dei tornei PLO, desolante nell’online italiano, Dario ha buone aspettative: “Gli attuali palinsesti MTT per l’Omaha sono un paradiso per gli appassionati. Ci sono diversi tornei che partono ogni ora, garantendo una ottima grindabilità.”

Ci sarà parecchio da fare, insomma, per gli “Omaholici”. Ancora Alioto: I nostri giocatori si cimenteranno in entrambi i format (MTT e Spin) perché credo siano complementari. Spesso in sessioni MTT capita di avere un ultimo tavolo aperto. Così, invece di stare minuti ad aspettare le varie tankate, si può ingannare l’attesa aprendo qualche spin. Così si limita anche il rischio di perdere la pazienza e buttare via il torneo.”

La possibilità di giocare Omaha anche in format Spin&Go è particolarmente vantaggiosa anche per un altro aspetto, secondo Dario.Gli spin offrono la grande libertà di potere fare sessioni brevi. Si tratta di un grande vantaggio, che rende molto più semplice la gestione degli orari di tutto ciò che non dovremmo trascurare nella vita di tutti i giorni.”

Salvaguardare i propri giocatori dai rischi di una immersione eccessiva nelle dinamiche del gioco e del profitto, a scapito di una qualità della vita globale. La priorità di Omaholics si può sintetizzare così.

A chi è rivolto Omaholics e come fare per iscriversi

“Le candidature sono aperte per il momento solo ai residenti all’estero. Tuttavia, vista la prospettiva della liquidità condivisa, anche i residenti in Italia possono iniziare a proporsi, per venire poi ricontattati al momento opportuno. I candidati dovranno presentarsi e descrivere la loro esperienza nell’Omaha. Potranno fornire info sulla propria storia pokeristica a supporto della candidatura. Le richieste vanno inviate a OmaholicsPM@gmail.com“.

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