Svizzera, la nuova legge: proposto di tassare vincite poker online, si ai tornei low stakes nei circoli ma…
In Svizzera il gioco live e online sarà disciplinato da un’unica legge. Fino ad ora erano principalmente due le normative che regolavano il settore: la legge sui giocatori del 1998 ed una sulle lotterie del 1923. Le autorità elvetiche hanno deciso di emanare un unico testo.
Tassazione sulle vincite solo superiori al milione di franchi
Dal 1998 sono tassabili le vincite derivanti da scommesse e lotterie, esentate invece quelle maturate nei casinò terrestri. Tutto ciò comportava una discriminazione, per questa ragione si è deciso di tassare le vincite derivanti da qualsiasi tipo di gioco ma solo per somme superiori ad un milione di franchi.
Vi è inoltre ancora una proposta (che dovrà essere votata) presentata da Karl Vogler (PPD/OW) sulla tassazione delle vincite online che dovrebbero essere incluse in sede di dichiarazione dei redditi. Bisognerà capire se tale proposta sarà inserita o meno nel testo definitivo. E’ molto probabile però che alla fine si decida di applicare, anche in questo caso, la soglia del milione di franchi. I politici elvetici temono la concorrenza straniera.
Si a poker e casinò online ma divieto per gli operatori esteri
Casinò e poker online saranno autorizzati ma le licenze saranno rilasciate solo ai casinò terrestri. I fornitori di servizi esteri dovranno rispondere a requisiti molto stringenti sull’onorabilità e su comportamenti precedenti (sentenze di condanna in passato in altre nazioni). Tutti gli altri siti esteri entreranno in una black list e saranno oscurati.
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Ancora non è chiaro se per quanto riguarda il poker online si adotterà il modello danese-britannico (mercato aperto al field dot com) oppure quello chiuso. Considerano le modeste dimensioni del field svizzero (si parla di una popolazione complessiva di 8,3 milioni di abitanti) è molto probabile la prima soluzione.
Tornei di poker low stakes nei circoli ma con CAP
Saranno consentiti i tornei low stakes nei circoli (quindi all’esterno dei casinò) ma secondo quanto pubblicato dal Ticino Online, il Consiglio “Nazionale ha accettato – con 146 contro 39 e 3 astenuti – di limitare il numero di giocatori di piccoli tornei di poker...”.
Quindi è probabile che sarà imposto un tetto al numero di partecipanti (100?). Anche in tal caso non è chiaro inoltre quali saranno i limiti. E’ probabile che i buy-ins siano di 30 franchi. Si partirà dall’1 gennaio 2019.
La legge non è stata ancora votata dai due rami del parlamento perché devono essere ancora decisi alcuni aspetti come lo stipendio dei manager dei casinò (è stato proposto che non possono guadagnare più di un consigliere federale) ma almeno in Svizzera, al netto della demagogia dilagante italiana contro il gioco, i circoli verranno regolamentati.