Elazer (Team QLASH): anche l’Italia ha il “suo” campione mondiale degli esport

Sebbene l’Italia non sia ancora al passo con altri paesi in campo esport (ma ci arriveremo), alcuni team, come ad esempio il Team QLASH di Luca Pagano e Eugene Katchalov, possono già contare su giocatori di caratura internazionale.

Uno di questi è senza dubbio Elazer, uno dei giovani più forti in circolazione per quanto concerne StarCraft II, storico titolo di cui forse avrete già sentito parlare: Bertrand ‘ElkY’ Grospellier, noto professionista sponsorizzato da PokerStars, ha cominciato la sua carriera di gamer proprio grazie a quel gioco.

Elazer

Elazer dopo una vittoria al WCS Montreal

Alla scoperta di Elazer

Elazer, al secolo Mikolaj Ogonowski, è un giocatore polacco di soli 19 anni. La nazionalità, parlando di StarCraft II, è fondamentale. Occorre sapere, infatti, che la maggior parte dei top player batte bandiera coreana: da quelle parti, StarCraft II è un vero e proprio sport nazionale, con atleti pagati alla stregua dei migliori sportivi.

Dunque non è facile vedere giocatori di altra nazionalità competere ad altissimi livelli a StarCraft II, sebbene qualche lodevole eccezione esista – e ne parlavamo qui, quando vi raccontavamo di Sasha ‘Scarlett’ Hostyn.

Elazer è una delle mosche bianche di StarCraft II, gioco al quale si è avvicinato a soli 14 anni. Durante il primo anno di carriera professionistica, Mikolaj ha raggiunto l’ambito titolo di Grandmaster, e in poco tempo ha fatto parlare di sé a suon di risultati.

Una continuità di risultati impressionante

Il Team QLASH lo ha messo sotto contratto dopo la vittoria al WCS Valencia 2017, quando battendo in finale ‘Snute’ (altro player non coreano di caratura mondiale) ha messo le mani su un primo premio da $25.000.

Elazer è andato vicino alla clamorosa doppietta consecutiva, quando vestendo i colori del team italiano si è arreso soltanto in semifinale al WCS Montreal 2017, perdendo per 3-2 proprio dal rivale norvegese – di 7 anni più ‘anziano’.

A questi risultati vanno aggiunte altre due top 4: una al WCS Jonkoping dello scorso giugno, e una – prestigiosissima – al WCS Global Finals 2016, piazzamento che è valso al polacco un premio di ben $30.000.

Bonus immediato di 30€ su Lottomatica, per Poker, Scommesse e Casinò. Registrati da questo link e inserisci il codice SUPER30! E’un’esclusiva Assopoker!

multiprodotto_300x250_ita

“Non importa il torneo: io do sempre il massimo”

Attualmente, Elazer è impegnato al WCS Global Finals 2017, che si stanno svolgendo al BlizzCon, la famosa convention annuale organizzata dalla Blizzard – sviluppatrice, tra gli altri giochi, anche di Hearthstone e Warcraft.

“Il BlizzCon è più eccitante di una normale tappa del WCS”, ha dichiarato Elazer in una video-intervista pubblicata sul profilo Facebook del Team QLASH, “Il montepremi è più alto, ma io cerco sempre di giocare al meglio a prescindere dal torneo: non c’è differenza, per me.

Il polacco si è qualificato alla Top 8 del torneo e nei quarti di finale, venerdì 3 novembre, se la vedrà con ‘SpeCial’, giocatore messicano dell’italianissimo Team Prophecy. Lui ed Elazer sono gli unici ‘stranieri’: gli altri 6 giocatori ancora in corsa, infatti, sono tutti coreani.

Una vita da atleta

Se pensate che Mikolaj sia il classico ‘nerd’ tutto casa e videogiochi, be’, vi sbagliate di grosso. I gamer professionisti conoscono bene il valore di una preparazione fisica, ed Elazer sotto questo punto di vista non lascia nulla al caso.

“Ovviamente mi alleno giocando il più possibile, ma ho intrapreso un approccio differente: corro, mangio più sano, e prima di un grande evento offline vado in palestra tutti i giorni. Credo che questo approccio aiuti a schiarire la mente e a mantenere la concentrazione salda durante i match”.

Per quanto riguarda il progetto QLASH, Elazer è entusiasta: Far parte del Team QLASH è molto più incredibile di quanto pensassi. Il team è molto professionale: dietro le quinte lavorano tantissime persone e il progetto è davvero enorme”.

CONTINUA A LEGGERE

Lascia un commento