Chi ha guadagnato di più nella storia del poker? Le classifiche non contano nulla? Dal caso “Cumicon” a Tobey Maguire e Rick Salomon

“Meglio essere riconosciuto da tutti  come il player più forte del mondo, oppure giocare un poker vecchio stile ed abitare su un’isola sperduta dove ogni settimana c’è una partita privata con facoltosi uomini d’affari russi che non sanno tenere le carte in mano?”.

La risposta pare scontata… almeno per chi guarda più al portafoglio della fama. Ma quelle parole sono rimaste sempre impresse nella mia mente. Le pronunciò qualche anno fa, un saggio giocatore professionista aggiornandomi sulla vita di un “vecchio” poker pro scomparso dai radar dei media. Naturalmente, per ragioni di privacy non possiamo rivelare i nomi dei due giocatori coinvolti, ma il messaggio è chiaro: per i pro vincenti, la riservatezza è uno dei segreti per continuare a vivere grazie al poker.

Il grafico di “cumicon”

Siamo venuti a conoscenza da poco dell’incredibile storia del grinder di PLO “cumicon” che dopo aver vinto $7,4 milioni nella sua carriera ha deciso di ritirarsi. Uno degli aspetti più curiosi della sua storia è che ha guadagnato gran parte delle sue vincite ai tavoli €25/€50 (e livelli inferiori).

Non stiamo parlando di giochi nosebleed $300/$600 come fanno di solito Isildur1 e company.

Morale della favola? Ci siamo spesso divertiti a consultare le classifiche all time di HighStakesDB per il cash game online oppure Poker Hendon Mob per i tornei live o il ranking PocketFives per gli mtt online, ma in realtà si tratta di informazioni parziali (nei tornei parliamo oltretutto di vincite al lordo dei buy-ins pagati), senza nulla togliere alla preziosissime fonti. Ed allora non ci resta che arrenderci ed ammettere che mai sapremo chi ha guadagnato di più nella storia del poker.

Possiamo avere solo una vaga percezione, fino a quando il “cumicon” di turno non uscirà allo scoperto e destabilizzerà ogni classifica esistente.

C’è poi un altro aspetto che dobbiamo considerare: chi è rollato per giocare ai giochi $200/$400? Nessuno, per forza di cose i regular high stakes devono ricorrere allo staking. Non si può dire diversamente per i Super High Roller.

 

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Stesso discorso per gli mtt online di un certo livello. Pensiamo solo che per il Main Event WCOOP, Steven “SvZff” van Zadelhoff ha rivelato di aver giocato solo al 16% (e lo ha confermato in un’intervista esclusiva con Assopoker).

Ci sono poi “fenomeni” da baraccone come Dan Bilzerian che sbandierano ai quattro venti di aver vinto $50 milioni di dollari a Hollywood. I dubbi rimangono, nonostante le conferme di alcuni players high rollers, in primis Haralabos Voulgaris. Il buon Dan ha tutto l’interesse a far credere al mondo che questa sia la realtà delle cose per ragioni che vanno al di là del poker (fondi fiduciari etc), ma la verità è solo una: mai conosceremo l’entità delle vincite di Bilzerian nel Big Game californiano.

Pamela Anderson e Rick Salomon

Come evidenzia il’autorevole editor di PokerStrategy Barry Carter, i casi più interessanti riguardano Tobey Maguire e Rick Salomon, molto probabilmente due dei più grossi winners della storia del poker che hanno mantenuto un bassissimo profilo.

Entrambi sono rimasti nell’ombra (condizione indispensabile per accedere a certe partite private) ma delle incredibili vincite dell’attore Tobey Maguire (che ha spennato parecchi colleghi a Hollywood e stelle sportive) che sono emerse per caso dopo un’inchiesta dell’FBI e sono state confermate da Molly Bloom nel suo libro. L’ex protagonista di Spiderman ha vinto così tanto in queste partite private a tal punto da rinunciare alla sua brillante carriera nel cinema.

Giravano così tanti soldi sui tavoli di Hollywood che la host Molly Bloom riusciva a raccogliere 100mila dollari in mance nelle serate più ricche. Maguire era l’organizzatore occulto, in modo tale da disseminare trappole per i polli che si presentavano carichi di dollari in quelle partite negli hotel superlusso di Beverly Hills, il Four Seasons e il Viper Room.

Si parla di un milione di vincite al mese per tre anni per “Spiderman”. Vincite talmente pesanti da mandare in rovina ex star sportive e sufficienti per insospettire i federali ad aprire un’inchiesta.

Un altro ricco winner underground è senza dubbio il playboy e poker player americano Rick Salomon (famoso per aver girato con Paris Hilton il famoso sex tape hard “One night in Paris”). Anche nel suo caso, i suoi milionari guadagni ai tavoli sono emersi per puro caso, quando l’ex moglie Pamela Anderson (si proprio lei… al terzo matrimonio lampo) ha rivendicato la metà delle vincite nella causa di divorzio.

C’è poi l’infinito capitolo del Big Game asiatico (si disputa tra Macao e Manila) dove, molto probabilmente, si stanno giocando le partite più ricche di sempre, con Phil Ivey e Tom Dwan in prima fila che però mantengono un bassissimo profilo e proteggono la riservatezza di queste partite.

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