Fedor Holz investe negli esport: sarà socio di minoranza del Team Envy

Del legame tra poker e esport abbiamo parlato più volte in passato. Un legame che recentemente si è fatto ancora più solido, dopo l’annuncio di Fedor Holz – uno dei professional poker player più forti e vincenti al mondo – che ha deciso di investire nel Team Envy.

La passione del giovane pro tedesco per gli esport non la scopriamo certo oggi. Alle WSOP 2016 si presentò al tavolo finale dell’High Roller for One Drop proprio con la maglietta del Team Envy. Un outfit che gli portò bene, visto che quel torneo alla fine lo vinse, intascando poco meno di 5 milioni di dollari.

 

Fedor Holz

Fedor Holz festeggia il braccialetto con la maglia del Team Envy

 

Galeotta fu l’amicizia con Nathan ‘NBK’ Schmitt

Non più tardi di sei mesi fa, Bertrand Grospellier affermava che gli esport sarebbero diventati un fenomeno addirittura più seguito degli sport tradizionali. Una previsione che oggi, a giudicare dai dati in costante crescita del settore videoludico competitivo, non sembra poi così distante dall’avverarsi.

E Fedor Holz può rappresentare un esempio piuttosto concreto: ragazzo giovane, intelligente, molto impegnato, con un discreto portafogli. In che cosa decide di investire? Proprio negli esport. Sarà solo una questione di passione e amicizia?

Perché tutto sembra nato dal rapporto amicale che il tedesco ha sviluppato con Nathan ‘NBK’ Schmitt, ex giocatore di CS: GO del Team Envy, attraverso il quale Holz ha conosciuto il CEO della squadra, Mike ‘Hastr0’ Rufail nel 2016 – prima del famigerato final table dell’High Roller for One Drop.

Fedor Holz: “Del Team Envy mi piace tutto”

Il pro player tedesco, quasi $27 milioni vinti in carriera ha spiegato com’è nata l’idea a ESPN: Amo investire nelle cose a cui sono emotivamente legato, perché mi sembra di poter contribuire di più e di poterne ricavare di più.

Amo gli Envy: adoro guardarli, adoro come hanno costruito le loro infrastrutture e il loro team, come si prendono cura dei giocatori. Era un’azienda della quale semplicemente volevo far parte in qualche modo”.

Primed Mind e la sezione esport

Ma il coinvolgimento di Fedor Holz negli esport va anche oltre l’investimento, con una quota minoritaria non specificata, nel Team Envy. Lo scorso luglio vi avevamo parlato della sua app di mental coaching, Primed Mind.

L’app offre oltre 200 corsi e file audio su una serie di argomenti, come ad esempio la capacità di parlare in pubblico. Tra le altre cose, Fedor Holz ha dichiarato che il mindset coach Elliot Roe, che ha curato i contenuti dell’app, sta lavorando con alcuni pro di esport per sviluppare corsi appositamente per i giocatori professionisti.

Parlare con questi giocatori in prima persona mi ha fatto capire che molti hanno difficoltà di mindset, perché sono molto giovani e cominciano presto a sentire la pressione, ha dichiarato il tedesco. “Penso che il mindset negli esport, o il modo in cui uno si approccia al gioco, ad oggi abbia molta meno importanza rispetto agli sport più in vista”.

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