Da chipleader a player out in 2 mani: Lex Veldhuis mostra le sue peggiori bad beat online

Da quando ha deciso di rinunciare agli high stakes e agli high roller per giocare tornei low buy-in in diretta su Twitch, Lex Veldhuis ha macinato centinaia di migliaia di mani. Inevitabilmente, visto il volume di gioco molto grande, ha visto di tutto durante le sue sessioni: da scoppi incredibili a hero call a bluff senza alcuna logica.

Ma soprattutto, ha subito decine di bad beat, di fronte alle quali ha sempre provato a mantenere la calma considerando il ruolo che ricopre per Pokerstars e la consapevolezza di essere un punto di riferimento per migliaia di poker player in tutto il mondo.

Lex Veldhuis

Ciononostante, c’è una cosa che dà davvero fastidio a “RaSZi”: quando i suoi followers gli scrivono che runna sempre benissimo.

Tra i complottisti che parlano di server rigged e chi semplicemente lo descrive come una “luckbox“, ovvero una persona estremamente fortunata, ogni giorno Lex deve leggere decine di commenti di questo tipo nei suoi confronti. Per rispondere a queste accuse che ritiene infondate, il professionista olandese ha deciso di raccogliere tutte le bad beat subite recentemente.

Particolarmente doloroso un doppio colpo perso che lo ha fatto passare da chipleader a player out nel giro di due mani

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Da chipleader a player out a 35 left

Il torneo era un 6-max hyper turbo. A 35 players left, Lex era il chipleader con 120.000 gettoni. Su blinds 1.500-3.000 il player “Meik777” ha rilanciato a 6.000 e ha ricevuto il call del giocatore sullo small blind, “elenamonica1“. Dal big blind, Veldhuis ha spillato **pq* **cq* e ha 3-bettato a 18.000, l’original raiser ha foldato e il giocatore sullo small blind ha pushato per 68.615 chips. Lex ha chiamato e si è trovato contro A-J; un Asso sul flop ha consegnato il monster pot all’avversario.

Back to reality“, ha commentato con amarezza il team pro di Pokerstars. “Era un pot irreale, da 50 big blind“.

Nella mano immediatamente successiva c’è stato il rilancio di un giocatore da UTG ed il call di “elenamonica1”. Veldhuis si è ritrovato con **qj* **qk* in mano e ha deciso di pushare il suo stack di 60.725. L’original raiser ha chiamato mentre il bottone ha foldato.

Allo showdown, l’avversario di Lex aveva 7-7. Sul turn è sceso un Jack, ma era tutto inutile perché sul flop era comparso un 7. Sul turn, Lex era già drawing dead. Nel giro di due mani, il professionista olandese è passato da chipleader a player out.

La compilation di Lex Veldhuis

Nella sua compilation ci sono diverse altre mani piuttosto sick, come quella dell’eliminazione da un Sunday Million: Lex ha messo tutto con **ca* **pa* sul flop **qj* **q9* **qk* e ha ricevuto il call di un avversario che aveva in mano… **c9* **c7*. Un **c8* sul turn e un **c0* sul river lo hanno estromesso dal torneo.

Ecco la compilation di “RaSZi”:

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