La Senatrice Erika Stefani (Lega Nord) in esclusiva: “elimineremo il divieto del poker nei circoli nel nuovo DL”

Intervista esclusiva della Senatrice Erika Stefani ad Assopoker. Raggiunta a Roma dal nostro Claudio Zecchin, la parlamentare della Lega Nord ha firmato il disegno legge che prevede all’articolo 6 anche il divieto dei tornei di poker all’interno dei circoli, ma ha spiegato che ha ereditato il testo del Dl ed ha promesso di modificare in Commissione (se il DL seguirà l’iter parlamentare) il comma incriminato e di studiarsi bene la disciplina del poker live in Italia, rispettando anche le indicazioni della Corte di Cassazione.

La Senatrice Leghista Erika Stefani

di Claudio Zecchin

“Il poker live è una questione molto complessa che non può essere regolamentata con un semplice comma di un disegno di legge. Da avvocato do un grande valore alla sentenza della Corte di Cassazione che pone una differenza tra tornei che non possono rientrare nella sfera dell’azzardo e altre tipologie di gioco”.

E’ quanto spiega  ad Assopoker Erika Stefani, la senatrice della Lega che è prima firmataria di un Disegno Legge che al comma 2 dell’articolo 6 recitava: “Il gioco del poker con vincita in denaro, in tutte le sue varianti, non è ammesso all’interno dei circoli privati”.

“Posso subito dire – aggiunge la Senatrice – che quella che sta girando è una bozza provvisoria che riguarda l’intero settore dei giochi e, nel caso dovesse finire in qualche commissione, farò in modo di eliminare la parte relativa al poker.

La Stefani ha di fatto solo “ereditato” un vecchio Dl e la certezza che la parte relativa al poker sarà eliminata. Ma attenzione: la Stefani promette che la Lega affronterà la questione del poker.

“Molti pokeristi mi hanno scritto” aggiunge la Stefani che presto potrebbe incontrare un’ organizzazione di poker live attiva a Torino (molto probabilmente sarà presente al meeting anche il poker pro Enrico Mosca).

“Potete immaginare che al momento l’ipotesi di governo che è stata creata non ha messo il poker live al centro del proprio progetto, ma la questione va approfondita”.

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