SHR Bowl 2018: Bonomo al comando del day 2, Negreanu e Koon inseguono a 14 left

Super field a 14 left

Il “$300.000 SHR Bowl 2018” si conferma un torneo spettacolare grazie alla presenza di assoluti campioni. Lo testimonia anche il day 2. Non ci sono sconti nel corso della seconda giornata e così escono possibili protagonisti come Phil Ivey, Fedor HolzDan Smith, Bryn Kenney, Kathy Lehne e Brandon Adams. Dei 30 che hanno ripreso posto ai tavoli, solo 14 di essi staccano il pass per il day 3. Davanti a tutti c’è lo scatenato Justin Bonomo. Il player americano mette assieme 2.144.000. Per Justin è decisiva la mano vs Fedor Holz. Una mano che farà parlare a lungo. Eliminato il tedesco, prende la vetta del count senza più mollarla.

Justin Bonomo (photo courtesy PokerstarsBlog)

Alle spalle del fuggitivo prova a non perdere terreno Stephen Chidwick. Il britannico in maniera sorniona sale in modo graduale nel corso del day 2 e chiude a quota 1.983.000. A completare il podio virtuale, ci pensa invece Seth Davies (1.754.000). A ridosso di questo tridente, ecco la sagoma del campione in carica: Christoph Vogelsang, dopo un day 1 non certo memorabile, recupera posizioni e chips. Riparte con 1.717.000 fiches e sogna il clamoroso bis. Ma come detto sono davvero tanti i campioni ancora in corsa nel SHR Bowl 2018. Daniel Negreanu ad esempio, perde si la leadership nel count, ma si presenta al day 3 con un massiccio stack formato da 1.515.000 gettoni.

Non è da meno Jason Koon, il quale mette dentro la busta 1.271.000. E come vedremo, l’americano ha regalato spettacolo ancor prima di questo evento al casinò Aria di Las Vegas. A completare la top ten ci sono poi Mikita Badziakouski (1.162.000), Byron Kaverman (606.000) e Steffen Sontheimer (533.000). Dovranno cambiare passo invece Nick Petrangelo (330.000), Sam Soverel (230.000) e Sergio Aido (198.000).  Il gioco riprende alle 12.00 locali, le 21.00 in Italia, con il livello 15: 6.000-12.000 ante 12.000.

Il count ufficiale

  1. Justin Bonomo 2,144,000
  2. Stephen Chidwick  1,983,000
  3. Seth Davies  1,754,000
  4. Christoph Vogelsang 1,717,000
  5. Daniel Negreanu  1,515,000
  6. Jason Koon 1,271,000
  7. Mikita Badziakouski  1,162,000
  8. Kahle Burns 608,000
  9. Byron Kaverman  606,000
  10. Steffen Sontheimer 533,000
  11. Nick Petrangelo  330,000
  12. Matt Hyman 328,000
  13. Sam Soverel 230,000
  14. Sergio Aido 198,000

Koon incassa 1.039.940 dollari

Jason Koon è mostruoso. Il player americano, prima dello start del SHR Bowl 2018, ha shippato il “$102.000 Super High Roller” al casinò Aria per 1.039.940 bigliettoni. Solo pochi giorni fa raccontavamo delle sua gesta nell’ultimo evento delle Triton Series in Montenegro, dove ha centrato il successo per oltre 3 milioni di euro. Insomma un periodo d’oro per Jason Koon che sale a quota 17.627.733 dollari vinti dal vivo. Una cifra incredibile. Tornando al torneo in questione, in 31 hanno risposto presente generando un prize pool di 3.100.000 dollari.

Jason Koon

In cinque finiscono “In the Money” con un cash minimo di 248.000$. Il primo ad avviarsi alle casse è Christoph Vogelsang, seguito fuori dal podio da Benjamin Tollerene. Sul gradino più basso ci sale il solito Bryn Kenney che incassa 496.000$. Prima del duello finale, chiudono un ICM deal Matthias Eibinger e Jason Koon. L’austriaco si assicura 1.006.060 dollari, mentre l’americano mette le mani su 1.039.940$. Sarà poi Koon a conquistare la vittoria finale.

Il payout

  1.  Jason Koon $1,039,940
  2.  Matthias Eibinger $1,006,060
  3.  Bryn Kenney $496,000
  4.  Benjamin Tollerene $310,000
  5.  Christoph Vogelsang $248,000

Tollerene ne mette in riga 48

Sempre al casinò Aria e sempre prima dello start del SHR Bowl 2018, si è giocato il “$26.000 High Roller“. Qui 49 giocatori si sono lanciati nella mischia, generando un montepremi di 1.225.000 dollari. La posta in palio è suddivisa in sette posizioni “In the Money“. La ricompensa minima è di 61.250$, fino a raggiungere i 416.500 bigliettoni riservati al campione. Scoppiata la bolla, alzano bandiera bianca Christoph Vogelsang (7°), Rainer Kempe (6°), Joe McKeehen (5°) e Bryn Kenney (4°).

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Insomma già questi giocatori danno l’idea del field in gioco a Las Vegas. A tre left, nella volata al medagliere, quella di bronzo finisce al collo di Andy Park che incassa 183.750 dollari. Il duello finale quindi, è tutto fra Ben Tollerene e Jacob Schinlder. Runner up risulta proprio quest’ultimo per una ricompensa di 269.500 dollari. Tollerene dunque, trionfa per 416.500 bigliettoni e sommati ai 310.000 vinti nel “$102.000 Super High Roller”, porta a casa 716.500$.

Il payout

  1.   Benjamin Tollerene $416,500
  2.   Jake Schindler $269,500
  3.   Andy Park $183,750
  4.   Bryn Kenney $122,500
  5.   Joseph McKeehen $98,000
  6.   Rainer Kempe $73,500
  7.   Christoph Vogelsang $61,250

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