Phil Hellmuth insultato pesantemente alle WSOP, chiede la squalifica per l’avversario

Nel corso degli anni abbiamo assistito a un gran numero di sceneggiate da parte di Phil Hellmuth, un professionista noto tanto per i suoi record (14 braccialetti in bacheca, nessuno come lui) quanto per le sfuriate e le buffonate al tavolo. Nel Main Event di una decina di anni fa, ad esempio, Hellmuth se la prese pesantemente con un avversario colpevole di averlo bluffato e aver mostrato le carte al termine della mano. In quell’occasione Phil pronunciò una serie di insulti che gli costarono un giro di penalità.

Quell’episodio fece molto discutere, perché all’epoca Hellmuth era la superstar del poker e rappresentava tutto il movimento. Se ne rese conto anche lui, che il giorno dopo si scusò pubblicamente con l’avversario. Diversi anni dopo quella brutta figura, Phil è stato nuovamente coinvolto in una rissa verbale al tavolo. Questa volta, però, era lui la vittima.

Phil Hellmuth e Stuart Rutter (vicino alla ragazza asiatica)

Phil Hellmuth insultato da un giocatore ubriaco alle WSOP

Il professionista americano Matt Smith (vincitore del Millionaire Maker dello scorso anno) ha riportato tutto su Twitter, con una serie di messaggi e immagini.

“Sto giocando con Phil Hellmuth nel PLO8”, ha scritto Smith sul social network. “Un tizio inglese, completamente ubriaco, è venuto al tavolo e ha immediatamente iniziato a fare trashtalking verso Phil e chiunque altro al tavolo. Nel giro di 10 minuti ha preso due penalità“.

Non sono noti gli insulti rivolti al 14-volte campione WSOP ma da diverse fonti sembra che il giocatore inglese – il professionista di lunga data Stuart “Nutter Rutter” Rutter – abbia utilizzato epiteti molto pesanti. A un certo punto, di fronte a una replica aggressiva di Hellmuth, Rutter si sarebbe alzato con fare minaccioso. Solo a quel punto il floorman avrebbe ordinato al giocatore di allontanarsi dal tavolo. Di certo c’è che nell’area sono arrivati due uomini della security del Rio.

Finalmente 888, la seconda Poker Room online a livello mondiale è arrivata in Italia. Registrati subito! Per te un Bonus immediato di 8 euro senza deposito e Freeroll giornalieri da 5000 euro.

Hellmuth invoca il ban, Rutter si salva con quattro giri di penalità

La situazione era molto tesa, anche quando Rutter era lontano da Hellmuth. Infatti, pur essendo distante diversi metri dal tavolo, il pro inglese continuava a infastidire il campione californiano, questa volta senza insulti ma chiamando il suo nome.

“Si è seduto dietro al nostro tavolo per scontare il primo giro di penalità e ha detto ad alta voce: non mi fate giocare ma ho il diritto di stare qui a vedere quanto gioca male Phil“, ha riportato Smith su Twitter. “La security è arrivata e ora credo che riceverà un altro giro di penalità”.

Nonostante i due giri di penalità e la security nei dintorni, Rutter ha continuato a infastidire Hellmuth, il quale ha chiesto ufficialmente al floorman di escluderlo dal torneo.

“L’uomo sta ancora urlando a caso “Phil!” da dove sta scontando i due giri di penalità. Ora ha quattro membri della security intorno a lui e si sta formando una piccola folla di curiosi intorno ai tavoli. Phil ha chiesto che riceva un 86 (esclusione dal torneo, ndr) ma sembra un provvedimento eccessivo”, ha aggiunto Smith.

He just came back to the table before his 1 round penalty was over and said “I’m not allowed to play but I’m allowed to watch how badly you play Phil.”

Security ran back over and I think he’s getting another penalty now. pic.twitter.com/BkJASWEzpb

— Matt Smith (@SamENole) 26 giugno 2018

“Phil Hellmuth folda come una ragazzina”

Anche dopo essere tornato al tavolo in seguito ai due round di penalità, Stuart Rutter ha continuato con la sua azione di disturbo dicendo, ad esempio, “Phil Hellmuth folda come una ragazzina“. Il floorman è stato chiamato nuovamente e dopo una lunga discussione nella quale Rutter è stato minacciato di venir squalificato dal torneo, gli sono stati assegnati altri due giri di penalità.

Il tavolo si è poi rotto, pertanto Hellmuth e Rutter sono stati divisi. A fine giornata hanno entrambi imbustato, Phil tra i big stack e l’inglese con uno stack molto corto, dovuto anche alle molteplici penalità subite.  Sul sito delle WSOP non si menziona alcun ban, ma è riportato: “Stuart Rutter ha fatto ritorno al tavolo dopo una pausa forzata di un’ora, in seguito a numeri insulti verbali rivolti a Phil Hellmuth“.

CONTINUA A LEGGERE