Carte broadway e come giocarle: attenzione a ‘dominazione’, progetti e… trappole

Da ore non riceviamo nulla se non spazzatura, quando improvvisamente eccole: due carte broadway! Proprio come un miraggio nel deserto, quelle carte ci sembrano la panacea di tutti i nostri mali, salvo nascondere parecchie insidie.

Le combinazioni che comprendono carte dall’asso al dieci (A-K e coppie escluse) sono in realtà complicate da giocare, soprattutto per i giocatori principianti – che rappresentano tra l’altro la categoria più attratta da questo genere di mani.

Ecco una serie di problematiche legate alle carte broadway (cioè A-Q, A-J, A-T, K-Q, K-J, K-T, Q-J, Q-T e J-T):

 

Carte broadway

Tipica mano broadway

 

Carte broadway: il rischio dominazione

Il potenziale delle carte broadway è subdolo. Quando centrano il flop, spesso ci regalano la top pair, come ad esempio quando abbiamo **pK* **c0* su board **qK* **f7* **c2*. Ma floppare la top pair con mani come K-T, Q-J o persino A-T può rivelarsi un’arma a doppio taglio.

Supponiamo che un player apra il gioco rilanciando da middle position e che noi chiamiamo proprio con **pK* **c0*, ricevendo lo stesso flop di cui sopra. Ci sentiamo davvero in una botte di ferro? Se sì… be’, ci stiamo sbagliando.

Giocando questo genere di mani broadway si corre il rischio di essere dominati, da un avversario che nell’esempio corrente abbia un re con un kicker migliore (un asso, una donna o persino un jack). Se usciamo puntando al flop e veniamo chiamati, rischieremo di perdere un piatto grosso con una mano che ha poche possibilità di essere la migliore al river.

Carte broadway: il rischio progetti

I giocatori alle prime armi tendono a innamorarsi di mani come K-Q, Q-J o J-T (e affini), perché possono chiudere scale o colori (se sono suited). Certo, in caso di deep stack c’è la possibilità di vincere un piatto enorme se riusciamo ad arrivare al flop con queste mani senza investire un capitale, specialmente se chiudiamo una scala e il nostro avversario ha una coppia alta o addirittura un set.

Ma se non siamo stati noi a prendere l’iniziativa pre-flop, attenzione con questo genere di mani, perché spesso ci ritroveremo ad aver investito troppo e a ritrovarci su un flop che non ci offre neppure possibilità di scala o di colore.

Con le carte broadway di solito vogliamo giocare piatti piccoli o foldare del tutto, a meno che non riusciamo a chiudere progetti vincenti. Attenzione a non commettere il tipico errore da giocatore amatoriale di inseguire testardamente un progetto con pot odds insufficienti – o di innamorarsi di una coppia trovata per strada, come nell’esempio precedente.

Carte broadway: il rischio trappole

Torniamo al nostro **pK* **c0*. Supponiamo di aver rilanciato pre-flop e di aver trovato il call del big blind, un buon giocatore. Il flop è sempre **qK* **f7* **c2*. Un board decisamente sconnesso, su cui troviamo la top pair e su cui il nostro avversario fa check.

Piazziamo una c-bet: se oppo non ha nulla, probabilmente folderà e vinceremo un piattino. Invece fa call. Il turn è un **fJ*, e lui fa di nuovo check. Noi puntiamo ancora, e lui si appoggia per la seconda volta – terza, se contiamo il pre-flop.

Il piatto si sta ingrandendo, e noi abbiamo solo top pair con kicker non esaltante. Sul board cominciano a spuntare progetti backdoor, e il nostro avversario non sembra aver intenzione di mollare la presa.

Che mano potrebbe avere? Visto che ha chiamato al flop, difficile abbia un progetto. Scarse anche le possibilità che abbia 7-x o 2-x (7-7 e 2-2 esclusi). Questo ci porta a pensare che possa avere un re con un kicker più alto del nostro, visto che stiamo parlando di un buon giocatore che ha chiamato un raise pre-flop da fuori posizione: potrà mai averlo fatto con K-9 o kicker inferiore?

In parole povere, probabilmente opponent sta cercando di intrappolarci.

Per concludere

Chiaramente, ogni situazione nel poker fa storia a sé, e quando decidiamo di giocare una mano (qualsiasi essa sia), dobbiamo considerare la posizione, la dimensione degli stack, lo stile dell’avversario e così via.

Ma in generale, con le carte broadway è sempre meglio giocare con la massima cautela, a prescindere dalle circostanze. Se non chiudiamo una combinazione forte, non innamoriamocene e cerchiamo di essere pronti a foldare in qualsiasi momento.

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