Poker live: le 5 cose da sapere prima di avventurarsi in un grande bluff

Il bluff è il sale del poker, sia dal punto di vista della tecnica che dello spettacolo, autentica linea di confine tra il gioco di fortuna e una questione di abilità. E proprio di bluff parla Alec Torelli in un suo video di qualche tempo fa, in una puntata del suo “Ask Alec”, format in cui risponde alle domande dei lettori.

In questo caso, un suo follower aveva ammesso le proprie debolezze, chiedendo consigli su come fare a tenere a bada nervi e batticuore quando ci si trova nel mezzo di un grande bluff. Ecco la risposta di Torelli su questo campo piuttosto delicato in cui talento, intuito e disciplina devono convivere in maniera estremamente armonica.

Alec Torelli

Alec Torelli

GODERE IL MOMENTO, NON LA PAURA

Per prima cosa, quello che ti consiglio è di goderti questi momenti perchè sono la parte più eccitante del poker. Che piaccia o no, sono questi i momenti che restano impressi e anche quelli in cui sei più “presente” in assoluto.
Infatti in quegli istanti è come se il tempo si fermasse e tu sei in grado di ricordare perfettamente ogni gesto del tuo avversario e ogni dettaglio di quella scena, perchè sei concentrato come non mai. Il fatto che siano ricorrenti ti permette di saperli riconoscere in anticipo ed entrare in una modalità “vigile” come nessun’altra. Se ti chiedessi cosa vendevano oggi al supermercato non mi sapresti rispondere nulla. Invece, quando stai facendo un gran bluff sei pienamente presente a te stesso, è normale che sia così quindi non sorprenderti del fatto di essere nervoso o col cuore che batte a mille.

L’INFLUENZA DEI SOLDI

La seconda cosa che ho da dirvi al riguardo è un grosso punto interrogativo. Se quella sorta di paura che provate in quei momenti può influenzare negativamente la vostra capacità di bluffare, allora diventa un problema. Dovete cercare di essere lucidi e ricordare ciò che pensavate nel momento di prendere la decisione di un bluff: se il denaro è qualcosa che vi passa per la testa, se pensate qualcosa tipo “so che questa sarebbe la giocata giusta, so che qui dovrei andare allin ma…sono tanti soldi” allora state giocando a un livello troppo alto.

Si tratta di situazioni abbastanza rare, perchè quando giochi passi la maggior parte del tempo nella tua “comfort zone”. Ma la verità è che queste situazioni sono il vostro test, la vostra prova del nove, oltre ad essere quelle che spostano la vostra equity. Quindi, se vi accorgete di questo allora dovreste provare a scendere di livello.
Fare level down può essere molto utile anche se in apparenza il denaro che state mettendo in gioco non vi pesa, perchè potrebbe dirvi qualcosa sul vostro gioco precedente: andando a un livello più basso inevitabilmente si è più indifferenti al denaro e cresce la confidenza. Se vi accorgete di giocare meglio allora quello è il vostro livello attuale.

Il bluff di Mustacchione contro Bertilsson, uno dei più belli degli ultimi anni

SIATE SODDISFATTI DI UNA BUONA DECISIONE

Inoltre cercate di trovare soddisfazione da altre cose. Quando un avversario vi fissa attentamente e a lungo, ciò significa ALMENO che lo avete messo in un brutto spot, che lo avete costretto a prendere una decisione scomoda. Ricordate quello che vi ho detto all’inizio sul godervi questi momenti e cercate di essere orgogliosi anche di piccole cose, come di aver mandato qualcuno in confusione. Dovreste riuscire a trarre soddisfazione da questo, anche se poi alla fine lui dovesse chiamare. Sono le decisioni che vi faranno fare soldi, quindi dovete riuscire a godere di una buona decisione presa, anche se l’esito in quella occasione non sarà positivo.
Il fatto di averlo mandato in confusione è indubbiamente positivo, così come, nel caso che vi snapcallasse, dovreste forse farvi qualche domanda.

L’ARTE DEL FAKE TELL

Il suo follower chiede se sia corretto “immaginare di avere il nuts” mentre si bluffa per cercare di convincere l’avversario al fold. Il consiglio di Alec è “non è male come idea, ma devi riuscire a trasformare questo in un segnale fisico, in qualcosa che faresti – o meglio, che lui pensa che tu faresti – nel caso avessi nuts o bluff.”

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NON SMETTERE DI FARSI DOMANDE

Prima di fare un bluff cercate di acquisire l’abitudine a un approccio analitico. Farsi delle domande solo nei momenti topici è più difficile, ma se ti abitui a farlo nelle situazioni più banali allora sarà più facile farlo quando serve. Per questi iniziate fin da oggi a chiedervi sempre “quale è la decisione corretta qui?” fin dal preflop. È banale, ma partire da qui vi aiuterà ad acquisire questa abitudine e mantenerla anche quando le situazioni non saranno banali.

Ecco il video integrale (naturalmente in inglese) di Alec Torelli.

n.b.: il video si intitola “tre cose da sapere, ma alla fine i consigli utili di Alec sono almeno 5. Ecco perchè il nostro articolo ha un titolo del genere

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