John Cynn vince il Main Event WSOP 2018 per $8.800.000!

E’ stata lunga, ma alla fine il Main Event delle World Series 2018 ha il suo vincitore. E’ l’americano John Cynn che, dopo una maratona di 12 ore, è riusciuto a mettere le mani sul trofeo di Texas Hold’em più ambito al mondo e soprattutto sugli 8,8 milioni di dollari destinati al primo.

b4097415b0.jpgIl vincitore del Main Event WSOP 2018, John Cynn (a dx). 
Con lui il runner-up, Tony Miles. Foto PokerNews

Si tratta del più lungo tavolo finale della storia delle WSOP, che arriva dopo 10 giorni di torneo e attraverso un field di 7.873 giocatori. Ma Cynn non è nuovo a grandi gesta pokeristiche. Due anni fa si era fermato a un passo dal final table del Main Event, uscendo 11° per $650.000. Ma un’impresa come quella realizzata oggi è ben altra cosa.

Procediamo con ordine. Ieri avevamo lasciato il torneo con gli ultimi 3 giocatori, tutti statunitensi, in lizza per il titolo: Tony Miles, John Cynn e Michael Dyer.

acd724fbd4.jpgIl tavolo dell'HU, piuttosto... affollato! Foto PokerNews

Sul terzo gradino del podio finisce proprio quest’ultimo. Dyer, che partiva da shortstack con grande distacco dagli altri (16bb per lui contro gli 80 di Cynn e i 149 di Miles), ha fatto quello che ha potuto. Ha rubato un po’ di bui nelle prime mani, pushando con una certa frequenza, ma alla fine si è trovato dominato [Ah][Td] < [As][Jh] da Miles. Il board gli ha dato pochissime speranze, appena quelle di un Kx al river per una scala a incastro che non si è realizzata. Dyer torna a casa con il “bronzo” e $3.750.000 in più sul conto in banca.

michael-dyer-2018-wsop-ev65-final-table-thomson-t1-1266 (1).jpgL'abbraccio tra Tony Miles (sx) e Michael Dyer (dx). Foto PokerNews

A questo punto inizia il lunghissimo heads-up, con Miles in leggero vantaggio sull’avversario. Cynn riesce però a ribaltare la situazione grazie a un monster pot: con [9h][4d] chiude full su questo board [4s][8h][4h][9c][5c], facendosi pagare su tutte le street.

Ma Miles non è morto e rientra in gara. Prima porta a casa un ottimo bluff: all-in con [7h][5h] su questo board [3d][4d][Jd][3s][Kd]. Cynn ci pensa ma alla fine decide di foldare la mano migliore, con [6s][4c]. Poi arriva a solo un bb di distanza mettendo i resti su [3h][6h][Jd][6c][4c]. Cynn, forse condizionato dal precedente bluff di Miles, chiama con [Jc][8c], ma il suo avversario questa volta ha centrato il tris con [Ad][6d].

Nonostante questi recuperi, Cynn riesce a riportarsi avanti. E alle 4:45 del mattino, ora di Las Vegas, cala il sipario. Succede qualcosa di strano, forse la stanchezza gioca la sua parte, ma i due si giocano la vittoria con stack molto vicini in questa action: Cynn apre dal bottone per 9 milioni, Miles rilancia fino a 34 dal BB, e Cynn chiama. Il flop è: [Kh][Kd][5h]. Miles c-betta 32 milioni e Cynn chiama. Il turn porta un [8d], sul quale Miles mette i restanti 114 milioni di chips. Cynn ci pensa un minuto e poi chiama. Miles mostra [Qc][8h] ed è drawing dead contro [Kc][Jc] di Cynn.

tony-miles-2018-wsop-ev65-final-table-thomson-t1-1533.jpgTony Miles, runner-up al Main Event WSOP 2018 per $5.000.000. Foto PokerNews

Per Tony Miles c’è un secondo posto che vale $5.000.000 e anche qualcosa in più a livello personale. Alle spalle Miles ha un passato da alcolista e tossicodipendente, e non lo nasconde. Questo risultato, in un certo senso, celebra il suo percorso di uscita dal tunnel.

Per John Cynn invece c’è un posto nella storia del poker mondiale, più che mai meritato, come lo stesso Miles ha riconosciuto: “Sono felice per la sua vittoria, so che è un grande campione. Ho davvero molto rispetto per lui”. La degna conclusione per un grande spettacolo di poker.

Questo il payout del tavolo finale del Main Event World Series of Poker 2018:

Schermata 2018-07-15 alle 16.13.19 copia.jpgLe WSOP non sono ancora finite. C’è ancora qualcosa di… azzurro da raccontare da Las Vegas. Appuntamento a domani, con il nostro consueto report.

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