Filippo Candio: “Sono d’accordo con Cheong, apparire un giocatore terribile era la mia strategia”

Ci sono mani che difficilmente vengono dimenticate. Per il pubblico italiano, una di queste è certamente lo scoppio con 57off di Filippo Candio ai danni di Joseph Cheong e i suoi AA, con 19 giocatori rimasti al WSOP Main Event 2010. Con il poker in pieno boom, il martellamento di Pokeritalia24 e i forum di poker che non parlavano d’altro.

Ieri abbiamo pubblicato una dichiarazione di Joseph Cheong proprio sulla mano che lo vide coinvolto con Filippo Candio.

Filippo Candio

Come prevedibile, non poteva mancare la reazione dell’ex november nine cagliaritano. Abbiamo infatti sentito Candio al volo su questa inedita rilettura della mano. Visto anche il giudizio piuttosto severo espresso da Cheong, magari vi aspettavate una classica reazione piccata da parte di Filippo. E invece no.

Filippo Candio: “Sono d’accordo con Cheong. Era la mia strategia.”

“Ti sembrerà strano, ma io sono sostanzialmente d’accordo con lui”, esordisce Filippo. “La mia strategia era proprio quella di apparire un pessimo giocatore. Fare cose da “omino” in modo da venire trattato come tale. Certo, in tal modo mi sono beccato anche delle reverse come proprio in questa mano.”

Più di ogni altra cosa, a Filippo è piaciuto il finale dell’intervista di Cheong, anche perché gli richiama alla mente un periodo che non fatichiamo a immaginare indimenticabile, ma soprattutto un episodio preciso.

L’amicizia e quella sponsorizzazione EPT

“La cosa più interessante per me è di gran lunga il finale. La gioia da me espressa (in quel caso vera) e la sua comprensione di tale gioia. Ecco, proprio in virtù di questa consapevolezza diventammo amici“.

Un’amicizia, quella di Candio con Cheong, che ebbe anche uno sviluppo qualche anno dopo. Joseph venne in Italia a giocare un torneo importante come l’EPT di Campione, e per l’occasione venne sponsorizzato proprio da “Candio’s Room”, il brand che Filippo aveva lanciato qualche mese dopo la sua uscita da Full Tilt Poker.

Joseph Cheong con la patch “Candio’s Room” durante l’EPT Campione 2012

“Tutto accadde per una scommessa che avevo vinto con lui, e che decidemmo di trasformare in una sponsorizzazione “one shot.” Infatti chi c’era ricorda l’episodio con simpatia, anche se alla fine nessuno dei due ex november niner – nè Candio nè Cheong – lasciarono il segno in quella occasione.

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