Problemi tecnici su Pokerstars, tornei annullati e suddivisione dei premi in base alle chips

Nella serata di ieri alcuni problemi tecnici sul network di Pokerstars hanno impedito il corretto svolgimento della maggior parte dei tornei in programma. Una circostanza che ha portato all’annullamento di tutti i domenicali con conseguente suddivisione del payout in base alle chips per quanto riguarda i tornei già iniziati e rimborso del buy-in per quelli che dovevano ancora partire.

Cerchiamo di scoprire cosa è successo e vediamo cosa prevede il regolamento di Pokerstars.it in questi casi.

Il crash globale su Pokerstars

Solo sul .it sono stati migliaia i giocatori influenzati da questo problema tecnico, ma in realtà il crash è stato globale e ha coinvolto tutto il network di Pokerstars. La prima comunicazione ufficiale della room della picca rossa è infatti arrivata attraverso l’account internazionale su Twitter:

“Vi preghiamo di accettare le nostre scuse mentre stiamo sperimentando problemi tecnici. Stiamo lavorando per risolverli e i nostri servizi saranno ripristinati il prima possibile”, ha twittato PokerStars ieri sera.

Nel frattempo i tornei di tutte le piattaforme della picca rossa avevano lo stesso problema: la stragrande maggioranza degli utenti non riusciva a giocare (sit-out), mentre pochissimi player potevano giocare normalmente. Una situazione che ha portato la poker room prima a mettere in pausa e poi ad annullare tutti i tornei in corso.

“Il gioco è stato fermato finché non risolveremo il problema. Vi terremo informati”, si legge in un tweet di mezzanotte. Poi la comunicazione finale: “I problemi tecnici sono ora risolti. Ci scusiamo con tutti i giocatori coinvolti. Mentre stiamo provvedendo al rimborso secondo la nostra “cancellation policy”, valuteremo se distribuire ulteriori rimborsi in base alle successive analisi della situazione“.

Le tre opzioni di rimborso e distribuzione dei premi

Quando un torneo viene annullato, ci sono tre possibilità di rimborso e distribuzione del payout. Ecco quali sono, come si legge ufficiale di Pokerstars:

  1. Rollback: viene restituito solamente il costo di iscrizione. Questa è la soluzione adottata per i tornei annullati prima che inizino.
  2. Roll forward (nessun giocatore a premi): il 50% del montepremi viene ripartito in maniera uguale tra tutti i giocatori e il restante 50% viene distribuito proporzionalmente alle chips residue. È l’opzione utilizzata per i tornei in corso ma nei quali non è ancora scoppiata la bolla.
  3. Roll forward (giocatori a premi): ogni giocatore riceve il premio minimo assegnato al momento dell’annullamento, mentre la parte restante del montepremi viene distribuita proporzionalmente in base alle chips residue. Si utilizza per i tornei in corso che vengono annullati al termine dello scoppio della bolla.

La maggior parte dei tornei domenicali rientra nella seconda opzione: se il montepremi è di 10.000 euro e ci sono 20 giocatori rimanenti, 5.000 euro vengono distribuiti equamente (250 euro a testa) e gli altri 5.000 vengono distribuiti in base alle chips residue.

Nel maggio dello scorso anno si verificò un crash simile che costrinse Pokerstars.it ad annullare il Sunday Special e distribuire il montepremi ai 23 giocatori ancora in corsa. In quell’occasione il chipleader Danilo “T4k3V3nG3r” Rucchetta vinse €6.942, mentre il secondo nel chipcount “91Tony” si assicurò €6.637. Quest’anno i tornei annullati non compaiono nella lobby pertanto non sappiamo quali premi sono stati distribuiti al field del Sunday Special.

Attualmente il problema è stato risolto e la piattaforma di Pokerstars.it è completamente funzionante. Vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi.

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