Enrico Camosci: “Il NOS? È il 13° che vinco! Gioco ad ABI 300 ma ora punto gli high roller live”

Come abbiamo scritto nel report di ieri, Enrico Camosci è da considerarsi a tutti gli effetti uno dei migliori giocatori italiani di MTT Online. Il grinder bolognese, giovane ma già veterano di questa disciplina, gode infatti della stima professionale di molti top reg del .it, come abbiamo potuto notare in molte nostre interviste. Un rispetto che Camosci si è ovviamente guadagnato attraverso i risultati strabilianti della sua carriera (profitto netto solo su Pokerstars.it di oltre €250.000) ma anche per un bagaglio tecnico davvero di altissimo livello, frutto di tanto studio e una costante determinazione a migliorarsi.

Il grafico di Enrico “Wh4TisL0v3” Camosci su Pokerstars.it

In un gioco di abilità come il poker, quando ti impegni i risultati arrivano. E anche se non lo doveva certamente dimostrare, ieri Camosci ha messo a segno l’ennesimo successo del suo percorso sul .it vincendo il Night On Stars KO. Non era la prima volta che trionfava in questo torneo… nè la seconda e nemmeno la terza. Si tratta infatti del quarto sigillo nel major del giovedì sera di Pokerstars.it.

Abbiamo contattato Enrico per un’intervista, che ci ha rilasciato con la consueta disponibilità. Abbiamo parlato del suo record di Night On Stars vinti ma anche della sua carriera e dei piani per il futuro.

Ciao Enrico, bentornato su Assopoker. Se non sbaglio, questo è il quarto Night On Stars KO che vinci…

Un saluto ai lettori di Assopoker. No, non ti sbagli: è effettivamente il quarto NOS KO che vinco. Considerando in generale il Night On Stars, ne ho vinti 13 in carriera.

Com’è andato il tuo ultimo trionfo nel NOS KO? È stato un torneo “facile” oppure hai dovuto sudare questa vittoria?

Onestamente non ho fatto praticamente niente al tavolo finale, sono sopravvissuto fino all’heads-up mentre gli altri si schiantavano tra di loro. Dopodiché abbiamo battagliato un po’ e l’ho spuntata io. Non ci sono state mani chiave o situazioni particolarmente memorabili.

Enrico Camosci

Enrico Camosci

Raccontaci qualcosa sulla tua carriera: oggi cosa giochi, a che limiti e come ti dividi tra .it e .com? Inoltre, come sta andando il tuo 2018?

Ad oggi gioco più o meno ABI €300 (l’ABI è l’Average Buy-In, il buy-in medio, ndr). Sul .it gioco ormai solo un torneo al giorno, ed è il Night On Stars, per il resto gioco principalmente sulla piattaforma internazionale di PokerStars e su alcune poker room del dot com. Il 2018 è partito male, ma mi sono rifatto con la vittoria di un titolo WCOOP, precisamente il Super Tuesday Half Price, per 190k. Direi che sta andando nella norma, tutto sommato.

Quali sono le differenze principali tra il reg medio del .it e quello del .com? E invece tra il giocatore occasionale medio del .it e quello del .com ci sono differenze oppure un fish è sempre un fish?

Sono dell’ idea che un fish sia sempre un fish. Semplicemente sul .com sono mediamente più aggressivi, ma non cambia tanto. Per quanto riguarda i regs il discorso è diverso. Credo che il reg medio .com sia abituato, fin da quando inizia a giocare, a fare un determinato percorso di studio. C’è sempre stato più materiale a livello internazionale, mentre in Italia siamo sempre stati in una bolla. Chi ce lo faceva fare di studiare quando guadagnavamo senza fare niente? Per esperienza diretta credo che un reg medio italiano sia abituato a ricevere tanto senza impegnarsi troppo. Per colpa del mercato chiuso e di questa abitudine, i reg italiani sono mediamente più scarsi degli altri.

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Ogni volta che intervisto un reg degli MTT Online del .it e gli chiedo chi siano i regular più forti, viene sempre fuori il tuo nome. Cosa pensi del rispetto di cui godi nella community? E soprattutto, quali sono i fattori che ti hanno reso un giocatore con una spanna in più rispetto agli altri pro?

Credo che il rispetto che ho guadagnato sia meritato. Solo chi mi conosce sa quanti sacrifici faccio e quanto impegno ci metto nel mio lavoro. È questa la formula: intuito e tanto studio, che ultimamente definirei addirittura ossessivo, in senso buono. Ovviamente hanno contribuito anche i conseguenti risultati a generare questo rispetto.

Quando raggiungi un livello così alto, come programmi il tuo futuro? Hai intenzione di continuare a studiare e giocare così intensamente ancora a lungo?

Non ho intenzione di studiare così intensamente per sempre, perché dopo un po’ le ore passate a studiare servirebbero a trovare il pelo nell’uovo, cioè sposterebbero talmente poco a livello di gioco che sarebbero praticamente tempo sprecato . A quel punto penso che mi dedicherò ad altro, magari inizierò a coachare.

Enrico Camosci

Dopo aver vinto così tanto, qual è il tuo prossimo obiettivo negli MTT Online?

Per ora voglio prima diventare tra i più forti in assoluto e guadagnare la stessa stima che ho in Italia anche a livello internazionale. Parlando di MTT Online è difficile guadagnarla senza risultati importanti, ho bisogno di un po’ di tempo. Il prossimo anno credo che giocherò tutto il palinsesto alto tranne i 25k e i tornei ancora più alti.

Per quanto riguarda il live invece? Non hai la tentazione di provare l’assalto agli high roller come hanno fatto altri ex top reg dell’online?

Live mi interessano solo i tornei da 5k in su. Mi piacerebbe sedermi entro due anni ai tornei da 50k e 100k, ma devo fare per forza un po’ di gavetta prima. Di sedermi in mezzo a gente che non sa giocare ai tornei da 2k o meno non mi interessa, io non gioco più per i soldi, cerco altro… e sono certo che arriverò dove voglio se continuo come sto facendo.

C’è un modo in cui i nostri lettori possono seguirti sui social?

Avevo una fanpage dove stavo mettendo contenuti ma l’ho oscurata temporaneamente a causa del decreto dignità. Valuterò in futuro cosa fare.

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