Sam Greenwood vince il PCA 100K SHR. Rainer Kempe al comando del ME Day1b, Kanit unico superstite azzurro

Dopo l’eccezionale risultato del PokerStars Players NL Hold’em Championship (PSPC) terminato due giorni fa, nella pokeroom dell’Atlantis Resort and Casino di Nassau (Bahamas) l’attenzione era ieri calamita da due eventi: il final day del Super High Roller da $100.000 di buy e il Day1b del Main Event.

Per quanto riguarda il primo, vi avevamo lasciati alla volata finale dei 5 left verso la prima moneta da $.1775.460. Il primo out della giornata è stato il business finanziario inglese Talel Shakerchi, per mano di Sam Greenwood. Dopo aver squeezato preflop con [Js][9c] sull’apertura del canadese con [Qd][Qh] (e ovvio call di quest’ultimo), Shakerchi non ha trovato l’aiuto sperato dal board: [3c][9h][Th][Qs][7c]. Per “raidalot” (questo il nick di Shakerchi sulla piattaforma PokerStars.com), è il quinto final table degli ultimi sei eventi disputati, compreso l’8° posto al PSPC per $509.000, ai quali ieri ha aggiunto altri $485.300. “Una leggenda” lo ha definito Chris Hunichen, anche lui presente al tavolo finale del SHR.

Proprio Hunichen è stato il secondo eliminato della giornata. Dopo aver perso gran parte del suo stack nonché la chiplead conquistata al termine del Day1, anche lui contro Greenwood ([As][Ah] > [Ad][Ks]), lo statunitense si è arreso nell’ultimo duello con il canadese (AJ > A6), per un 4° posto da $627.340.

Risulterà già chiaro a questo punto che il rappresentante dei fratelli Greenwood (Lucas e Max completano il “team” di famiglia) fosse l’uomo da battere per Juan Cortes e Henrik Hecklen. Niente da fare anche per loro. Dopo due livelli in modalità 3-handed, Greenwood ha eliminato i due avversari nel giro di 15 minuti.

neil6573-lucas-greenwood-sam-greenwood-pca2019-neil-stoddart.jpgLuc (sinistra) e Sam (destra) Greenwood

Prima lo spagnolo. Sam Greenwood apre con [Jc][Td] da bottone e Cortes sceglie di non 3-bettare limitandosi al call con [Qd][Qc] da BB. Il flop è un segno del destino per il canadese: [9h][Qs][Ks], set per Cortes e scala per Greenwood. L’azione continua con lo spagnolo in slowplay (check-call) sia al flop che al turn [6d]. Ancora un check al river [2s], quando Greenwood lo mette ai resti. Call dello spagnolo che esce 3° per $828.560.

neil7031-henrik-hecklen-pca2019-neil-stoddart.jpgHenrik Hecklen

L’heads-up dura pochissimo, tale è il vantaggio in chips di Greenwood su Henrik Hecklen, vincitore del 10K HR a Praga un mese fa. Il final table si conclude con il pro danese in all-in preflop con [Ad][6d] vs [7s][7d] di Sam Greenwood. Il board è liscio e consegna $1.284.260 al runner-up. Sam Greenwood solleva invece il trofeo e poi va ad incassare il mega assegno da $.1775.460, non il primo della sua carriera (l’anno scorso vinse lo stesso evento a Montecarlo) e, probabilmente, nemmeno l’ultimo. Questo il payout del PCA 100.000 dollari SHR:

1 Sam Greenwood, Canada – $1.775.460
2 Henrik Hecklen, Danimarca – $1.284.260
3 Jesus Cortes, Spagna – $828.560
4 Chris Hunichen, USA – $627.340
5 Talal Shakerchi, UK – $485.300
6 Igor Kurganov, Russia, Team PokerStars Pro – $378.760
7 Steffen Sontheimer, Germania – $301.820
8 Stephen Chidwick, UK – $236.720

Ultima nota. Dopo che tutti e tre i Greenwood brothers sono andati a premio nel PSPC, ora Sam ha messo le mani su un titolo. Vedremo se nei prossimi eventi Lucas e Max riusciranno a pareggiare il conto.

Sam_Greenwood.jpgSam Greenwood

Passiamo al PokerStars Carinnean Adventure (PCA) Main Event. Al Day1b ci sono state 486 entry che, sommate alle 356 di ieri, hanno portato il totale delle registrazioni a quota 842. Un buon numero, superiore a quello delle ultime due edizioni, e soprattutto non ancora definitivo dal momento che le registrazioni rimangono aperte fino all’inizio del Day2.

Al termine dei primi 10 livelli del torneo, il chipleader è il pro e giocatore di cash game high stake Rainer Kempe che ha messo in fila tutti gli altri dietro alle sue 214.000 chips. Per il giocatore tedesco continua il momento caldo alle Bahamas, dopo il quarto posto nel torneo da 25K single day (martedì) e la vittoria nel 50K (mercoledì) per un totale di $1.085.480 incassati!

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Rainer Kempe con in mano la picca vinta al PCA 50.000 dollari single day

Tra i big names avanzano Niall Farrell (202.000), Chino Rheem (197.900) e un gruppetto di PokerStars Ambassadors, in quest’ordine di stack: Barry Greenstein (71.000), Jake Cody (67.800), Daniel Negreanu (56.700), Jeff Gross (53.300), Aditya Agarwal (52.800) e Randy Lew (43.500).

Rainer Kempe Germany 214200
Niall Farrell UK 202000
Charles Furey USA 200900
David Rheem USA 197900
Matthew Moss UK 180700
Lawrence Bayley UK 177600
Jeremiah Williams USA 166700
Franz Ditz Germany PokerStars player 164400
Simon Kaiser Germany PokerStars qualifier 163200
Chase Bianchi USA 162400

Tra i qualificati al Day2 c’è anche la vincitrice dello scorso anno, l’argentina Maria Lampropulos che ha imbustato 59.600 chips – leggermente sotto average – ma ancora pienamente in gioco per puntare ad uno storico bis.

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Maria Lampropulos

Capitolo italiani. Quattro al via nel secondo flight del Main Event, Walter Treccarichi, Dario Sammartino, Mustapha Kanit e Andrea Benelli, solo “Mustacchione” (o I am legend) riesce a superare lo scoglio. Per lui ci sono 42.400 gettoni con i quali ricominciare il Day2, precisamente oggi alle 12:00 ora locale, le 18:00 in Italia, in compagnia di almeno altri 329 giocatori.

La seconda giornata del Main Event verrà trasmessa in streaming su PokerStars.tv e sul gruppo Facebook We are poker players. Commento in inglese e modalità cards-up con 30 minuti di differita dall’azione in real time.

Il blog di PokerStars torna domani, con un altro report sugli eventi della PokerStars Caribbean Adventure!

Gioca anche tu sulla poker room più grande d’Italia!

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