L’EPT ha chiuso i battenti per sempre da pochi giorni e noi siamo già molto nostalgici.
Andiamo allora a rivivere una mano pazzesca che si è giocata al Grand Final della sesta stagione del tour. Era il 2010 per la precisione.
In quel di Monte Carlo si stava giocando l’heads-up finale di un High Roller da 25.500€ di buy-in, torneo da 113 partecipanti e 2,8 milioni di prizepool.
Tuffiamoci nell’action grazie al video che potete gustarvi cliccando in fondo all’articolo. I bui sono arrivati a 20/40k e il tedesco Tobias Reinkemeier è in vantaggio su Olivier Busquet.
Il fortissimo americano è uno specialista degli heads-up, eppure in questo caso si fa outplayare al river in maniera clamorosa.
Lo spot è descritto dal canale YouTube di PokerStars come uno dei bluff più belli di tutte le tredici stagioni targate European Poker Tour.
Ecco la mano. Reinkemeier da bottone apre a 80k con J9, Busquet da BB 3betta a 220k con J10. Reinkemeier chiama.
Il flop è Q28. Entrambi i giocatori possono sperare con l’incastro di scala. Busquet punta 240k, Reinkemeier chiama.
Il turn è l’A. Busquet con il doppio gutshot punta 450k. I commentatori suggeriscono un raise con i 4/5 di colore ma Reinkemeier chiama ancora.
Il river è il 2. Se si andasse allo showdown, sarebbe uno split-pot. Busquet punta 560k. I commentatori restano di stucco quando Reinkemeier ci pensa e chiede all’avversario quanto ha dietro!
Busquet conta le chips e risponde: “Un milione e venti“. Il pot ha già superato i due milioni. Reinkemeier dichiara l’all-in e Busquet folda sconsolato dicendo: “Non posso chiamare“.
Reinkemeier mostra le sue carte, Busquet sorride amareggiato. Per la cronaca, quell’evento lo avrebbe poi vinto Reinkemeier incassando la bellezza di 956.000€.
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