Appena 24 ore fa Rocco Palumbo è riuscito a dare una sterzata significativa al suo 2017, grazie al 3° posto da 95.000 dollari ottenuto al Sunday Million di PokerStars.com, major domenicale di punta della poker room.

Stanco per la maratona pokeristica durata ben 19 ore non ce l’aveva fatta a rispondere alle nostre domande, ma si è ripreso in serata, dopo una appagante dormita pomeridiana.

“Non è così semplice raccontare il torneo, infatti la middle stage non la ricordo neppure. Verso i 150 left avevo due/tre tavoli, dunque mi sono concentrato maggiormente su Million. Sono riuscito a rimanere chipleader praticamente tutto il tempo e a trenta left mi sono quindi ritrovato con un bello stack da gestire. Ho iniziato a pensare di potercela fare, comunque, quando ho sculato un paio di cooler obbligati e, come non succedeva da tempo, li ho vinti partendo da dietro. Poi ho perso con A-A contro K-K in bolla final table e K-K contro 9-9 al final table, sennò in torneo sarebbe finito lì”.

Fortuna a parte, che d’altronde è fondamentale per arrivare in fondo agli mtt, Rocco è conscio di aver giocato un’ottima parte finale.

“Credo di aver giocato un fantastico final table – ha raccontato Rocco – purtroppo subito alla mia sinistra avevo l’unico decente che non si faceva mettere i piedi in testa per nulla al mondo, a differenza degli altri. E’ un player stackato davvero forte, che ha assolutamente idea di come giocare le deeprun. Non ci fosse stato lui non ci sarebbe stato bisogno di dealare. Il Million comunque si presta molto a essere molto aggressivi al final table quando si ha la chiplead, perché ci sono tanti fish che hanno tendenza a foldare”.

Il 2017 di Palumbo è iniziato bene, ma non abbiamo però parlato del periodo difficile del TCOOP sul dot com, che è stato un bagno di sangue per il pro genovese.

“Fino a ieri ero sotto di un miliardo (ride), se avessi fatto quinto al Million non avrei fatto pari. Questo è il motivo per cui ho preferito il deal. Spero che le cose da qui in avanti continuino ad andare bene. Non ho ancora visto la schedule delle WSOP, lo farò, ma per il momento sono indeciso sul da farsi”.

Nonostante un po’ di riposo, le condizioni psico-fisiche di Rocco sono rivedibili e non è difficile capire il motivo.

“Essendo una giornata importante domenica ho iniziato alle 15.00 e ho staccato alle 10.00 di lunedì. Ho giocato quindi 19 ore di fila, sono un po’ a pezzi, ancora rincoglionito, ma fiducioso di riuscire a grindare stasera (lunedì, n.d.r.)“.

L’articolo Palumbo racconta il suo Sunday Million: “Ho aggredito molto al final table, tanti fish erano propensi a foldare” sembra essere il primo su Italiapokerclub.

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