Regola numero uno: ciò che accade nella Bobby’s room deve rimanere nella Bobby’s room.
Un momento però, qua non siamo in Fight Club…E allora perché non farci raccontare da qualcuno che dalle parti della Bobby’s room, dove si svolge una delle 5 partite più celebri al mondo, c’è passato di recente?
Il nome del nostro story-teller dovrebbe suonarvi familiare, si tratta infatti di Christian Favale, ex-pro di PokerStars e regular cash-game high stakes dagli anni d’oro del ‘punto it’ a oggi.
Il buon Mutu, in una delle sue trasferte sul suolo americano, ha avuto modo di tastare con mano l’action nella sala più prestigiosa del Bellagio in diverse occasioni, raccogliendo tanti aneddoti curiosi come quello che stiamo per raccontarvi.
“Era una domenica pomeriggio ed i tavoli erano morti. Io e i miei compari di avventura (Clavio Anzalone e Valerio Brandi) stavamo andando via dal Bellagio quando si avvicina Timothy Adams e ci chiede di attendere perché a breve sarebbe dovuto arrivare Cary Katz che voleva giocare 200/400. Dopo un’oretta in effetti arriva, ma ci dice che avrebbe giocato solo 2 ore perché la moglie lo stava attendendo. Insomma, voleva gamblare.”
“Insisteva a piazzare il suo straddle 800 anche se al tavolo cercavamo di limitare la cosa: la partita era grossa per tutti, ma lui continuava a raisare e 3-bettare come un pazzo, senza timori di sorta.” prosegue Christian, che dopo alcune orbite si trova coinvolto in un colpo.
“Ad un certo punto apro da bottone A-T e 3-betta nuovamente da SB. Io gioco con circa 40K. Il flop è A-4 -4, cbetta half pot e chiamo, turn 9 che apre 2 flush draw, va all-in…chiamo non molto felicemente e gira 4-5…”
Nonostante l’esito infelice della giocata, trovare giocatori disposti a sperperare migliaia e migliaia di dollari è un’occasione d’oro per chi fa il grinder di professione: “Purtroppo un po ovunque, ma soprattutto a Vegas, si stanno creando dinamiche che fanno si che queste partite saranno sempre meno. Tanti stanno diventando bravi a creare partite private che diventano inaccessibili per chi non riesce a tessere relazioni, rendendo molto meno profittevole l’attività del live pro globetrotter.”
Tuttavia l’action ai piani alti non si infiamma solo dalle parti di Vegas: “Un altro episodio divertente è accaduto a Barcellona quando durante una 100 -200 nel privè viene aggiunta una sedia per far giocare Gerard Pique. Si siede con 50K e giocando molto aggressivamente arriva a quasi 100, per poi perderli nel giro di 2 ore…Un vero maniac lui!”
E a voi è mai capitato di attendere per ore il fish al tavolo, per poi venire coolerati in qualche dinamica bizzarra? Scrivetecelo sulla nostra Fanpage!
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