In ottemperanza alle direttive dell’Unione Europea, il governo Gentiloni sta predisponendo un decreto legislativo che introduce nuove norme in materia di antiriciclaggio per quel che concerne i giochi online.
Nel testo integrale dello schema di decreto dei giochi sull’antiriciclaggio – pubblicato stamane, integralmente, da AGIMEG – si possono cogliere alcune interessanti indicazioni.
Una delle novità più significative riguarda l’effetto diretto sui players: tutti coloro che riceveranno un ban dalla poker room potranno finire direttamente sotto indagine e vedere immediatamente congelati (ed eventualmente sequestrati) i propri fondi sul conto gioco.
Fondamentali, ai fini di un gioco sempre più trasparente, la collaborazione tra lo Stato e gli esercenti stessi, che si impegneranno a monitorare e segnalare ogni genere di flusso di denaro sospetto e/o movimento insolito. Il gestore online sarà dunque tenuto a intensificare i controlli; l’inosservanza di eventuali provvedimenti di sospensione verrà punita con una sanzione amministrativa pecuniaria da 10.000 euro a 30.000 euro.
In particolar modo, per ciò che concerne il mondo del poker online – il testo riguarda tutti i giochi con ‘interazione tra i player’ – ecco i passaggi chiave:
“L’osservanza, anche da parte dei distributori e degli altri esercenti, a qualsiasi titolo contrattualizzati, di procedure che consentano di monitorare:
- Le singole operazioni riferite ad ogni sessione di gioco nel periodo temporale massimo di una settimana
- I comportamenti anomali legati all’entità insolitamente elevata degli importi erogati rispetto a quelli puntati
- Lo stato dei conti di gioco ed in particolare quelli sospesi e quelli sui quali vi siano movimentazioni rilevanti
- I conti di gioco caratterizzati da una concentrazione anomala di vincite o perdite in un arco temporale limitato
- La tipologia degli strumenti di ricarica utilizzati
- La frequenza e le fasce orarie delle transazioni di ricarica del conto di gioco
- L’individuazione di anomalie nell’utilizzo del conto di gioco per come desumibili dal rapporto tra depositi e prelievi. “
Mano pesante, dunque, contro tutti coloro che proveranno a fare i furbi: multiaccount e account sharing rischiano d’incappare in sanzioni pesantissime, pari a chi non ha alcun interesse col gioco e intende gestire i conti solamente per effettuare movimenti di denaro illeciti. La soglia minima per la segnalazione delle giocate parte da 2.000€.
AAMS verrà affiancata dal Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di finanza e dalla Direzione investigativa antimafia.
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