A poche ore dal secondo posto nell’Explosive Sunday (major di iPoker) Alessandro Cenciarini ancora non riesce a nascondere l’amarezza per la vittoria mancata: “a parte l’aspetto economico che non è secondario (vincere sposta parecchio), un torneista quando arriva secondo non può essere mai contento fino in fondo”.

Il giocatore di Pokermagia si è trovato al day 2 sia nell’Explosive che nel Sunday Special: “naturalmente tenevo molto ad arrivare in fondo nell’evento di Stars ma a 30 left ho perso un colpo al 50% e sono uscito dopo poco. Mi sono concentrato quindi sull’altro torneo: ero un pò corto ma ho raddoppiato. A 40 left sono poi rimasto con 20 big blinds”.

Alessandro Cenciarini di Pokermagia

L’Explosive

A quel punto è arrivata la svolta: “il field era abbastanza morbido, non potevo lamentarmi e quando ho vinto un flip ho avuto lo stack per andare avanti”.

Il player romano aveva capito che poteva essere la sua giornata: “mi hanno tenuto tutti i colpi per buona parte del torneo e sono arrivato stra-chipleader al tavolo finale“. Normale illudersi a quel punto: “pensavo di vincerlo, devo essere onesto. Ma a 3 left ero il più corto ed ero rassegnato al terzo posto ed invece un altro flip vinto mi ha rimesso in pista”.

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Heads-up

Si trova così a giocarsi la vittoria contro .:“in heads-up siamo partiti pari stack, ma non ho hittato nulla, non giravano. Forse perché prima tutto era andato alla grande. Lui è un giocatore solido e chiuso e se non ti girano le carte non puoi levargli chips. Abbiamo giocato circa 200 mani, io avrò hittato tre volte, poi ho perso un coinflip, sono rimasto ancora più short e non c’è stato nulla da fare. Era difficile toglierli fiches, peccato”.

Bicchiere mezzo pieno o vuoto? “A mente fredda alla fine pensi alla parte economica e fare secondo in un torneo del genere è un risultato interessante. La vita di noi torneisti è questa: una lunga attesa in vista dello shot importante. Non mi posso lamentare e cerco di fare il massimo sempre”.

Mindset

Ma Alessandro Cenciarini è un giocatore diverso rispetto ad un anno fa? “Si penso di essere maturato molto e cresciuto sotto il profilo del mindset grazie anche all’aiuto di Pokermagia”.

Un lavoro mirato fatto con i coach: “Devo ringraziare Eugenio Sanchioni perché mi ha corretto alcuni leaks e questo mi ha dato ancora più forza mentale e sicurezza. E’ importante analizzare le mani e confrontarsi con altri players su determinate situazioni. E’ un lavoro prezioso, lo faccio spesso con Alex e Davide, pur con opinioni spesso differenti nell’interpretazione di alcune mani ma è fondamentale scambiare opinioni in certi spot. Li ringrazio perché è un lavoro prezioso”.

Programmi

Per un giocatore professionista è importante anche staccare la spina a volte ed Alessandro Cenciarini ne è convinto: “io gioco dalla domenica al giovedì, mai il venerdì sera ed il sabato. Quei due giorni li dedico agli amici e al divertimento. Giocherò a luglio ma ad agosto ho intenzione di andare al mare e riprendere a settembre”.

In vista della liquidità condivisa Alessandro è interessato ma al tempo stesso rimane con i piedi per terra: “se dovesse partire ci saranno più swings violenti ma anche shot importanti e maggiore liquidità e un numero elevato di giocatori amatoriali. Lo spero ma fin quando il mercato non parte non ci credo”.

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