Alan “Hotted89” Widmann, il re di Warcraft che gioca a poker alle WSOP e si fa coachare da Viktor Blom

Alan “Hotted89” Widmann è un noto pro gamer di World of Warcraft e i suoi streaming su Twitch sono sempre molto seguiti. Ma la sua passione per i video games sembra passata in secondo piano. Il tedesco (di origini venezuelane) è molto amico di Viktor Blom ed ha deciso di dedicare le sue energie al poker, grazie anche ai consigli del coach amico svedese.

Widmann in primo piano con Isildur1 sullo sfondo

Che Maestro…

Avere come maestro Isildur1 non è da tutti e questa è l’arma (oramai non più segreta) di “Hotted89” in questo momento impegnato a Las Vegas a giocare le WSOP.

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Ha terminato il day 2 del Main Event al 100esimo posto con uno stack di 140.000 chips (dopo aver vinto un grande piatto nel secondo giorno) ma il suo nome non compare tra gli oltre mille qualificati al day 4, è stato eliminato ieri notte. Insieme hanno preparato ieri il day 3 con una conference su Skype.

Un’amicizia nata a Londra

Ma la loro amicizia come è nata? Si sono incontrati in un evento speciale all’Unibet Poker Open  di Londra che ha visto scontrarsi ai tavoli gamers e poker players. “Non sapevo – afferma il tedesco – chi fosse ma quando l’ho cercato su Google – le  sue storie mi hanno rapito”.

Pressione alle WSOP pazzesca

“Le World Series of Poker sono un’esperienza nuova – ha commentato in una recente intervista su PokerListings – e la pressione su di te in ogni mano è pazzesca” e detta da un pro gamer questa frase fa effetto.

Widmann è un novellino delle WSOP ma il suo percorso non è casuale: Ho giocato a poker per circa un anno e mezzo ad un livello abbastanza serio. Ho studiato molto, giocato tanto e ho avuto la fortuna di avere Viktor Blom come coach”.

“Isildru1 che coach!”

Isildur1 non fa mai coaching a nessuno ma evidentemente per un pro gamer (al momento non rappresenta una minaccia) ha fatto un’eccezione: “è un grande allenatore, la persona migliore che potessi avere come coach. Ha condiviso tanta conoscenza con me ma lo fa solo perché siamo amici”. Beato lui…

“E’ una persona incredibile, sono felice di averlo come amico. A Londra (durante l’Unibet Poker Open) mi aveva raccontato alcune storie ma non pensavo fosse così pazzo”.

 

Alan “Hotted89” Widmann: futuro tra poker e eSports

“Sono sempre stato interessato al poker, giocavo a cash game in alcuni home games ma nulla di particolare solo con gli amici. Poi a Londra sono stato invitato a giocare il sit and go tra noi streamer di eSports e Youtubers. Il mio inizio è stato pessimo, poi è venuto fuori il mio istinto competitivo ed ho iniziato a studiare e dedicarmi a questo nuovo gioco come un pazzo”.

Alan ha un suo pensiero interessante sull’avvenire dei gamers: “penso che i giocatori devono essere in grado di adattarsi in modo rapido ai cambiamenti e a situazioni diverse. Bisogna essere in grado di sviluppare competenze in diversi giochi. Molti pro gamer giocano a poker ed ottengono dei buoni risultati online”.

 

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