WSOP Main Event 2017: gli sponsor dei magnifici 9 e il programma tv del final table
C’erano una volta i November Nine, un format creato dal nulla per valorizzare l’evento dell’anno e dare tempo agli sponsor di lavorare per aggiudicarsi i volti ed i nomi più interessanti tra i finalisti del WSOP Main Event. Da quest’anno si cambia e tra pochi giorni conosceremo il nuovo campione iridato.
Ben Lamb al secondo final table nel Man Event
La storia degli sponsor dei November Nine
Un format che aveva ragione di esistere nell’era pre-Black Friday, quando il Rio era simile al Gallia di Milano in pieno calciomercato: agenti, giocatori e manager delle principali poker rooms che trattavano. Dal day 4 in poi partiva l’asta con i responsabili marketing di Full Tilt e PokerStars che distribuivano patch e dollari a pioggia, pur di assicurarsi il futuro campione del mondo.
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La regola e Filippo Candio
Le WSOP si inventarono una regola per calmierare il mercato: non potevano essere schierati più di 3 giocatori con la medesima patch. Nel 2010 si arrivò alla situazione paradossale con Full Tilt che schierò un trio con il noto brand della red room sulla maglietta ed altri tre (compreso Filippo Candio) con stampato il marchio di CardRunners, la scuola di Full Tilt. Alla fine però vinse l’unico uomo targato PokerStars (Duhamel).
Lo stesso problema lo poteva avere quest’anno 888Poker se l’ex November Nine Ruane non falliva il clamoroso back to back (è stato l’uomo bolla, eliminato in decima posizione).
888 Super team e le patch di Ben Lamb
Fanno parte del team di 888 per l’occasione il chipleader Scott Blumstein, il veterano Ben Lamb e Bryan Piccoli.
Una curiosità su Ben Lamb: è la seconda volta che si qualifica al tavolo finale dei Main Event (c’era riuscito nel 2011) e come 6 anni fa, riporta il suo sponsor storico sotto i riflettori: l‘Aria Casino.
Per l’occasione si schierò al final table anche con le patch di PokerTracker e PLOQuickPoker. Anche nel 2011 però vinse un patchato di PokerStars: il tedesco Pius Heinz.
Benjamin Pollak
La doppietta di Antoine Saout
Lamb ama il Main: è alla sua terza deep run, dopo essere arrivato vicinissmo al final table nel 2009, l’anno del primo November Nine francese: Antoine Saout (8 anni fa era legato alla storica room Everest Poker) che ritroverà anche quest’anno tra i finalisti. Saout è il primo europeo a presentarsi per ben due volte al final table del Main.
Per la Francia si tratta di un piccolo trionfo con Antoine e un grande professionista come Benjamin Pollak (sponsorizzato da sempre dalla room di casa, BetClic) e quanti rimpianti ancora suscita il suicidio di Valentin Messina. Cash gamer di talento che però si perde sempre quando tutto sembra girare dalla sua: ancora grida vendetta la sconfitta all’EPT di Malta.
Damian Salas e la room sudamericana
L’ultima curiosità riguarda il simpatico argentino Damian Salas: lui fa parte da parecchio tempo del team pro Aconcagua Poker, una poker room molto famosa in Argentina, Brasile e tutto il Sud America.
WSOP Main Event: si torna subito in action
I November Nine vanno in soffitta. La musica è cambiata e si ritornerà subito in action giovedì alle 9 di sera (ora di Las Vegas), venerdì all’alba in Italia. Sarà possibile seguire l’evento su Poker Go (app a pagamento) mentre negli Stati Uniti sarà trasmessa in diretta da ESPN.
Il programma televisivo
- Giovedì 20 luglio: start a Las Vegas alle 21 (in Italia venerdì 21 alle 6 del mattino) su ESPN 2 (da 9 a 6 left)
- Venerdì 21 luglio: start a Las Vegas alle 21 (in Italia sabato 22 alle 6 del mattino) su ESPN (da 6 let a 3 left)
- Sabato 22 luglio: start a Las Vegas alle 21 (in Italia domenica 23 alle 6 del mattino) su ESPN
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