Usain Bolt: “Pronto per l’ultima corsa. Kevin Hart? Uno stalker!”

Qualche giorno fa, Usain Bolt è sceso per la prima volta in stagione sotto i 10 secondi nei 100 metri piani, durante la IAAF Diamond League Monaco 2017. Tempismo perfetto, visto che tra poco più di una settimana cominceranno i mondiali di atletica di Londra.

In quell’occasione, il più forte velocista di tutti i tempi correrà l’ultima gara della sua strepitosa carriera, durante la quale ha vinto qualcosa come otto ori olimpici, di cui sei consecutivamente nelle ultime tre olimpiadi, sia sui 100 sia sui 200 metri.

Usain Bolt

Usain Bolt

Londra, ultima fermata

L’atleta giamaicano da qualche tempo ha legato la sua immagine a PokerStars, diventandone ambasciatore. Proprio dopo la vittoria nella gara della Diamond League, Usain Bolt è stato intervistato dal blog della poker room della picca.

“È bello esserci ed è bellissimo vincere. È fantastico tutto quel che è successo. Sono sceso sotto i 10 secondi, cosa per me fondamentale per dimostrare che sto progredendo. Lo volevo tantissimo, progredire e continuare così in vista dei mondiali”.

A Londra, il velocista darà l’addio all’atletica: “È giusto così, mi sto muovendo nella direzione corretta. Riguarderò questa gara e vedrò su cosa dovrò lavorare e cosa dovrò cambiare. Poi andrò in pista e correrò”.

Manca poco alla fine di una carriera straordinaria, ma Bolt non ci pensa. “Non è ancora tempo, non ci sono ancora arrivato. Penso che dopo i mondiali, dopo quegli ultimi 100 metri, me ne renderò conto. Ma cercherò di non farmi sopraffare dall’emotività”.

Usain Bolt contro Kevin Hart

Anche perché Usain Bolt non avrà neppure tempo di pensare al ritiro. In ballo c’è (già) la #GameOn Challenge con Kevin Hart, che culminerà con una sfida di poker in heads-up al PokerStars Championship Bahamas, il prossimo gennaio.

“Avrò sempre la mia solita faccia!”, ha dichiarato ridendo. “Sai com’è, non faccio mai vedere se sono nervoso o meno. È questo il trucco. Se c’è un mio talento che posso portare nel poker? Penso sia la mia calma.

Riuscire a mantenere la stessa espressione, insomma. Io sorrido sempre, perciò non si riesce a capire quando sono nervoso. E poi, sono il più alto di tutti”. Specialmente dello stessi Kevin Hart, attore alto un metro e sessantatre, contro il metro e novantacinque di Usain Bolt.

Eppure Hart sta facendo di tutto per minare il mindset del giamaicano: È tutta la settimana che fa lo stalker! Lo vedo sbirciare da dietro i muri, cerca di vedere cosa faccio, ma io provo a rimanere Anche se lo vedo!”

Usain Bolt vince i 100 metri nella Diamond League

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