PSF Bucarest: day 2 nero per gli azzurri, restano in corsa Bacassino e Caratelli

Decimati al day 2

Le premesse alla vigilia del day 2 del PSF Bucarest erano ben altre per i nostri colori. In mezzo ai 324 promossi dai tre flight di qualificazione c’erano appunto 11 azzurri. Il migliore della nostra truppa era Federico Petruzzelli. Purtroppo per lui la giornata non sarà di quelle felici e lo perdiamo prima dello scoppio della bolla. Al suo pari escono altri otto azzurri. In tutto sono nove i nostri giocatori che alzano bandiera bianca prima dell’ingresso a premio.

Federico Petruzzelli

Per tutti l’obiettivo è quello di centrare un posto al solo fra le 111 piazze su cui sono spartiti i 706.560 euro. Superato senza problemi il garantito di 500.000€, il payout prevede una ricompensa minima di €1.770 fino a raggiungere la prima moneta da 133.400 bigliettoni. La bolla investe Petre Bogdan Ionescu. Rimasto con pochissime chips si affida ad A-K trovando il call di Paul Ciaca con 8-7. Il board 2-7-4-K-8 è davvero una beffa atroce per Ionescu che si arrrende in questo derby romeno ed è l’ultimo player a lasciare a mani vuote la sala.

Bacassino e Caratelli on fire

Nonostante la giornata poco fortuna per gli italiani al PSF Bucarest, provano a resistere due azzurri. Si tratta di Mattia Bacassino e Massimo Caratelli. Il primo chiude nella top ten di giornata con 650.000 gettoni. Uno stack che vale la nona piazza. Più staccato ma a ridosso dei migliori 10 troviamo Caratelli, il quale imbusta 409.000 pezzi. Al comando del count invece c’è il padrone di casa Nandor Csaba Solyom capace di mettere assieme 1.466.000.

Il leader e il polacco Daniel Nietrzebka (1.436.000) fanno storia a se nel day 2 con un vantaggio abissale sul resto della truppa. Basti pensare che il terzo nel count è Yuriy Kudrynskyy con 805.000 chips. Fra i 58 promossi al day 3 ci sono ancora Sam Grafton (344.000), Fahredin Mustafov (302.000) e Patrick Fretzert (166.000). Carte in aria con il day 3 a partire dalle ore 13.00 con il livello 19, 5.000-10.000 ante 1.000. Si giocherà fino alla formazione del tavolo finale.

La top 10 del count

  1. Nandor Csaba Solyom 1,466,000
  2. Daniel Nietrzebka 1,436,000
  3. Yuriy Kudrynskyy 805,000
  4. Linas Pugzlys 777,000
  5. Ioannis Taramas  733,000
  6. Traian Bostan  718,000
  7. Oshri Lahmani 711,000
  8. Paul Ciaca  664,000
  9. Mattia Baccassino  650,000
  10. Iulian Iacob  574,000

Grimaldi short nel High Roller

Ha preso il via ieri sempre per il PSF Bucarest anche il “€2.200 High Roller“. In 101 hanno deciso di lanciarsi nella mischia del day 1 e sono 57 coloro che superano gli otto livelli da 40 minuti l’uno. Dati però ancora non definitivi, visto che la late registration chiude allo scoccare della seconda giornata. Sono tre gli italiani che avanzano.

Pasquale Grimaldi

Il migliore della nostra truppa è Carmelo Graziano con 55.400 chips. Lo segue da vicino Salvatore Camarda a quota 49.900. Molto più complessa la situazione di Pasquale Grimaldi. Si trova nei bassifondi del count con 14.900 gettoni e servirà un cambio di passo nel day 2. Comanda la truppa Georges Yazbeck con 130.800 fiches. Niente da fare per Chris Moneymaker bustato nel corso del day 1. Il campione del mondo 2003 però dovrebbe effettuare il re-entry prima della chiusura delle registrazioni.

La top 10 del count

  1. Georges Yazbeck Lebanon 130800
  2. Tom Givony Israel 109400
  3. Daniel Braude Israel 95000
  4. Mihai Stinca Romania 87500
  5. Ezequiel Lebed Argentina 85700
  6. Ion Stoian Romania 81000
  7. Lawrence Bayley UK 79000
  8. Robert Stefan Mihai Romania 74000
  9. Ersoy Cagdas Turkey 70700
  10. Constantin Cosmin Calea Romania 63500

 

 

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