Mare, cibo, vita notturna, cash game: alla scoperta di Barcellona con Nicola Potenza!
Nicola Potenza, qui all’ultimo EPT Barcellona
Domani prende il via uno degli eventi più attesi dell’anno, per il poker live europeo: il PokerStars Festival di Barcellona! Per il calendario e gli eventi di contorno al prestigioso PokerStars Championship avete già qui tutte le informazioni che servono. In questo articolo cercheremo di focalizzarci sul vero punto di forza di questa tappa: la location.
Barcellona è infatti da sempre al top nelle preferenze dei pokeristi, seconda forse solo a Las Vegas come popolarità fra gli appassionati al nostro gioco preferito. Così abbiamo sentito un amico di Assopoker che vive proprio nella capitale catalana. Parliamo di Nicola Potenza, professionista di cash game che ha scelto Barcellona ormai diversi anni fa come luogo di residenza. A lui chiederemo dritte su mare, cibo e vita notturna, ma anche sull’action di cash game in terra catalana!
Mare
Ti dirò la verità: per il mare io preferisco spostarmi a Sitges (35 km da Barcellona) o a Castelldefells (15 km). Lì le spiagge sono più carine e meglio attrezzate, ma soprattutto c’è meno marasma!
Playa De la Mar Bella
Va detto però che anche a Barcellona non si sta certo male: magari eviterei Barceloneta e andrei su Playa de la Mar Bella o Playa de Bogatell, che sono entrambe verso la Diagonal mar e non sono affatto male. Si possono trovare indifferentemente spazi in spiaggia libera o lidi con lettini, sdraio etc. Inoltre c’è molto spazio per gli sport come il beach volley o altro. Ah, per gli amanti del genere nel weekend c’è anche un po’ di Rumba!
Feste, nightlife etc
A Barcellona ci sono 2 posti spettacolari dove organizzano pool party, però sono delle piscine/ ristoranti / bar. Uno è il “Purobeach“, che sarebbe la terrazza dell’Hotel Hilton, l’altro è un nuovo locale che si chiama “Café del Mar“. Credetemi, sono entrambi spettacolari.
Il “Purobeach”
Cibo
Se avete voglia di mangiare, a Barcellona c’è l’imbarazzo della scelta e davvero per tutti i gusti. Ad esempio, per la Paella io consiglio vivamente il “Pez Vela“, un bel ristorantino vista mare che si trova sotto il W Hotel. Notevole anche il “Merendero” a Port Vell (porto vecchio).
Per i frutti di mare, che in città sono davvero spettacolari, a me piace il “Botafumeiro” ma merita tantissimo anche il “Tickets“, che è di Ferran Adria (uno chef molto famoso a livello mondiale).
Prelibatezze al Tickets Bar, a partire dal pane (per la foto si ringrazia http://www.scattidigusto.it)
Poi ci sono quelli “modaioli” che, soprattutto in “inverno” (virgolette d’obbligo, ndr), attirano tutta l’attenzione del mondo della notte perchè ci puoi incontrare vip vari come calciatori e cantanti, oltre ovviamente a una “quantità industriale di figa” (cit., n.d.r.).
Uno è il “Gatsby“, dove mentre mangi puoi gustare anche uno show, stile Lio ad Ibiza. Un altro di questi locali si chiama “Nuba“, un altro ancora è il “Boca Grande” e si trova in una stradina di Passeig de Gracia.
In tutti e tre ci si può divertire, ma secondo me al Gatsby non si mangia benissimo, mentre gli altri due sono nella norma.
Anche al porto olimpico c’è un locale in cui si mangia bene ed ha anche un bell’ambiente di notte: è il “Carpe Diem“.
Poi c’è il capitolo sushi, e qui ce ne sono davvero tanti e di alto livello, sia come cibo che come ambiente. Il mio preferito è “Ikibana Paralel“.
Uno scorcio di sala del “Ikibana Parallel”
Poi c’è un jappo ma di quelli veri, non sushi o comunque quello che siamo abituati a mangiare noi. Si chiama “Koy Shunka” ed ha anche una stella Michelin!
Infine un accenno alla cucina italiana. Sinceramente ci vado poco e in generale non mi fanno impazzire, ma per una buona pizza napoletana consiglio vivamente “Napoletani d.o.c.”.
Cash game
L’action non è più quella super degli anni passati, ma la città “garantisce” almeno un tavolo PLO 5€/10€ tutti i giorni e almeno 4 o 5 tavoli di No Limit Hold’em 2€/5€.
Naturalmente molto dipende dal periodo e dagli eventi in programma. Per esempio, quando c’è una tappa di qualche circuito live spagnolo la cosa attira parecchi amatori e si trovano partite belle con maggiore facilità.
La mappa del casinò Barcellona (clicca sull’immagine per visualizzarla su Google Maps)
Oppure può capitare che un giorno random arrivi qualche ricco sfondato che ha voglia di gamblare, così si apre tavolo 10/20 o 20/40 e via! Alla fine dei conti, Barcellona rimane comunque una città con un gran flusso di turisti e di uomini d’affari.
Il miglior periodo di tutti è agosto, e infatti io adesso non giocherò nessun torneo del festival, ma mi dedicherò completamente al cash game!
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