Secondo attentato in Catalogna nella notte, il PSC Barcellona non si ferma: nell’high roller vola Luca, bene Liv Boeree, Cesarano itm

Facce scure, tese, nella sala gremita della poker room del Casinò per il PSC Barcellona, lontano dalla zona dell’attentato: pur trovandosi nella parte sud della capitale catalana, la Rambla principale che collega Plaça de Catalunya con il porto antico (Port Vell) dista parecchio (circa 15 chilometri) dalla sala da gioco (adiacente al Porto Olimpico).

Per questo motivo il primo terribile e drammatico attentato di ieri è stato vissuto da “lontano” dai pokeristi che in quel momento erano quasi tutti presenti all’interno del casinò per partecipare al National e all’High Roller Single Re-Entry.  Ma la tensione era tangibile lo stesso.

Secondo attentato

Le immagini pochi minuti dopo il secondo attentato sventato dalla polizia che ha visto 5 terroristi cadere a terra privi di vita

Nella notte c’è stato però un secondo attentato (sventato dalla polizia locale) a Cambrils (Tarragona) che è finito con una sparatoria: il bilancio è di 5 terroristi uccisi e 6 feriti (un poliziotto). Quattro uomini sono ancora ricercati.

Questo secondo atto vile tiene in stato di massima allerta Barcellona e tutta la Catalogna. Vedremo in giornata se ci saranno delle variazioni al programma di giornata del PSC Barcellona in queste ore.

Il duplice attacco dell’ISIS ha colpito nell’anima i presenti ed il mondo del poker, considerando che proprio in questi giorni Barcellona è la capitale mondiale con il PokerStars Championship che, come ogni anno, batte record di affluenza con players provenienti da tutto il globo. Folta e nutrita la presenza di giocatori italiani (abbiamo dato un aggiornamento in questo articolo in rigoosa diretta).

Bilancio italiani

C’è anche ansia per un 34enne turista di Legnano che sarebbe nella lista delle persone decedute (ma non è stato confermato dalla Farnesina) mentre 3 i feriti connazionali (rivelato dall’Ambasciata italiana di Madrid).

Il PSC Barcellona va avanti

Il torneo, come vi abbiamo detto, è proseguito senza ritardi o esitazioni nella difficile giornata di ieri. Barcellona è una delle città più organizzate d’Europa ma è in pieno lutto e con la notizia del secondo attentato, le autorità sono ancora in stato di massima allerta.

Ivan Luca domina il €10.000  Single Re-Entry

liv-boeree

Liv Boeree, photo courtesy Carlos Monti e Rational Group

La testa è da un’altra parte, ma la cronaca ci impone di parlare anche di poker. Il giovedì nero, di sangue, ha funestato la prima edizione del PokerStars Championship che nell’evento €10.000 Single Re-Entry vede in testa, a 13 players left, il talentuoso giocatore 25enne argentino Ivan Luca che ha chiuso con 1.204.000, dopo essere partito ad inizio giornata con poco più di 30.000 chips.

La mano

L’high roller di Punta Alta è balzato in testa dopo aver eliminato Juha Helppi (al 14esimo posto) con un terribile cooler: Ivan Luca ha floppato una scala con Q-9, mentre Helppi ha hittato un top set di J. Inevitabile l’all in per entrambi. Lo showdown ha consegnato un super stack all’argentino.

E pensare che “Negriin” (il suo nick su PokerStars.com) doveva ancora smaltire il jet leg dopo un lungo viaggio tra Miami, Stoccolma e la Spagna.

I protagonisti

Il talento sudamericano è seguito nel chipcount da Liv Boeree (865.000). La player inglese di PokerStars ha effettuato un re-entry ma è riuscita ad andare deep. “E’ stato un torneo molto difficile: fino alla bolla ero rimasta con solo 5 big blinds. Poi il mio stack ha continuato a crescere ed ora sono seconda nel count ed eccitata di tornare in ection”.

In grande forma anche l’ex campione del mondo Martin Jacobson e il finlandese Jukka Paloniemi. Tra i 13 in gioco troviamo Francois Billard, Goran Mandic, David Peters, Pete Chen, Tomas Jozonis, Ramin Hajiyev, Ali Reza Fatehi e Christoph Vogelsang.

Il torneo ha registrato 166 entries (143 players unici più 23 re-entries) e i tredici semifinalisti giocheranno per una prima moneta da €374.400.

L’italiano Vincenzo Cesarano (chipleader ieri) è riuscito a strappare un premio da €20.300, eliminati tutti gli altri azzurri. Questo il payout:

14th – Juha Helppi, Finland, €24,960
15th – Francois Evard, Switzerland, €24,960
16th – Vlado Banicevic, Montenegro, €22,550
17th – Mikita Badziakouski, Belarus, €22,550
18th – Samuel Vousden, Finland, €20,300
19th – Alexander Ivarsson, Sweden, €20,300
20th – Vincenzo Cesarano, Italy, €20,300
21th – Kitty Kuo, Taiwan, €18,700
22th – Claas Segebrecht, Germany, €18,700
23th – Dov Malnik, Israel, €18,700

Il re-draw a 13 players left

Tavolo 1

  1. Jan-Eric Schwippert Germany 644000
  2. Francois Billard Canada 631000
  3. Ramin Hajiyev Azerbaijan 378000
  4. Tomas Jozonis Lithuania 411000
  5. Jukka Paloniemi Finland 823000
  6. Pete Chen Taiwan 557000
  7. Christoph Vogelsang Germany 342000

Tavolo 2

  1. Ivan Luca Argentina 1204000
  2. David Peters USA 610000
  3. Martin Jacobson Sweden 833000
  4. Goran Mandic Croatia 614000
  5. Ali Reza Fatehi Iran 378000
  6. Liv Boeree UK 865000

Vedremo se oggi riprenderà l’action oppure la polizia ed il Casinò di Barcellona riterranno opportuno evitare qualsiasi tipo di spostamento per le migliaia di giocatori e di dealer. Vi terremo aggiornati.

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