ElkY racconta la mano più bella della sua carriera: contro Phil Hellmuth al One Drop 2017

Qualche giorno fa vi abbiamo riportato le interessanti dichiarazioni di ElkY, al secolo Bertrand Grospellier. Dell’intervista rilasciata a GQ, abbiamo volutamente escluso una passaggio che meritava di essere trattato a parte.

ElkY, infatti, ha risposto ad una delle più classiche domande circa la sua mano preferita mai giocata in carriera. Il membro del Team PokerStars Pro non ha avuto bisogno di scavare troppo nei cassetti della memoria, fermandosi infatti a questa estate.

ElkY

ElkY alle WSOP 2017

ElkY vs Phil Hellmuth: l’antefatto

“Il bluff che ho fatto contro Phil Hellmuth al One Drop è stato niente male”, ha dichiarato ElkY parlando dell’High Roller for One Drop, torneo che si è svolto alle recenti World Series of Poker 2017.

“Tra noi c’è parecchia history. Nei miei primi quattro o cinque anni di carriera, lui mi chiamava ‘l’idiota del nord Europa’ [ride, ndr]. Ora rispetta il mio gioco un po’ di più. Mi ricordo di aver giocato con lui negli USA un po’ di tempo fa, mi disse: ‘Il ragazzo adesso ne capisce un po’ di più’ [ride di nuovo, ndr]”.

Pre-flop e flop

“Siamo nel Day 2”, ricorda ElkY, “io avevo appena raddoppiato ed ero il chip leader al tavolo. Phil, arrabbiato dalla mano precedente, rilancia da middle position. Io difendo il big blind con **fJ* **c0*. Il flop è **fK* **pQ* **qQ*.

Io faccio check e lui punta un terzo del piatto. Decido di rilanciare perché penso che qui lui punti, su questo flop, col 90% delle mani. Alzo a 280.000. Lui decide di controrilanciare a 440.000 pezzi.

Contro la maggior parte dei giocatori, su quel flop, quel raise è un bluff, perché non ha molto senso spingere con una donna. Ma con Phil non si sa mai. Anzi, penso che Phil qui spesso abbia una donna. Eravamo piuttosto deep-stack a questo punto. Dopo la bet a 440.000, aveva ancora 3,6 milioni dietro”.

Turn e spiegazione finale

ElkY prosegue il suo racconto: “Chiamo il rase e al turn esce un **c3*. Faccio check e Phil punta circa 460.000. A questo punto sono piuttosto sicuro che abbia una donna. Avrebbe potuto avere una mano più forte, ma se avesse avuto un re o K-Q probabilmente avrebbe fatto solo call al flop.

Ovviamente può anche avere A-Q o Q-J, e quando succede io perdo i massimi, ma Phil è quel tipo di persona che ama fare hero fold. Perciò, se esiste un giocatore capace di foldare una donna, questo è lui”.

A questo punto, ElkY decide di rilanciare a 1,2 milioni di chip, dopo averci pensato un po’: “Mi aspetto che faccia call. Non penso che si possa foldare una donna al turn in quella situazione. La mia size è perfetta perché se lui chiama gli rimangono 2,4 milioni.

Avevo deciso che sarei andato all-in al river, dove lui avrebbe avuto una decisione difficile. Al river lui può foldare molde donne: non mi aspetto che molli A-Q, ma magari Q-T o persino Q-J”.

La mossa di Grospellier riesce alla perfezione: “Lui ci ha pensato parecchio, tipo cinque o sei minuti. Poi ha foldato mostrando Q-9! [ride, ndr] Io gli ho mostrato il bluff e a quel punto lui è impazzito.

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