Olivier Busquet re degli heads-up: batte Tonkaaap, vince King of the Hill II e incassa $200.000

Quando è stata diramata la lineup del King of the Hill II, il super favorito per la vittoria finale era Olivier Busquet. Senza nulla togliere al campione in carica Phil Hellmuth, il torneista Parker “tonkaaap” Talbot e il variantista Shuan Deeb, Busquet era senza ombra di dubbio il più skillato di tutti in heads-up.

Il poker pro americano è infatti da anni uno dei più forti huppisti al mondo, come dimostrano i suoi grafici irreali negli heads-up sit & go. Questo è quello del suo nickname “Adonis112” su Pokerstars.com:

Dall’online al live cambia poco quando ti chiami Olivier Busquet, un giocatore che oltre ad aver vinto milioni di dollari online ha anche incassato 7.8 milioni di dollari nei tornei dal vivo. “livb112” (suo storico nickname su Full Tilt Poker) ha dimostrato di essere devastante anche nella dimensione live, e nel corso della due giorni di torneo ha annientato entrambi gli avversari con una facilità disarmante, grazie anche a una innegabile buona dose di run.

Il primo turno contro Shaun Deeb

Il primo round lo vedeva opposto a Shaun Deeb. Busquet ha aggredito fin dalle prime mani e Deeb non è mai riuscito a rispondere adeguatamente. Rimasto corto (anche a causa di un cooler, fullhouse vs poker) Shaun si è giocato tutto con 10-5 sul flop 10-4-2 ma si è visto girare 10-4 dall’avversario.

Il second round del primo match è durato ancora meno. Busquet ha piazzato un grande semibluff con un progetto di colore nelle primissime mani, e dopo aver costretto al fold Deeb non ha dovuto fare altro che amministrare la sua chiplead.

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La finale: Olivier Busquet vs Parker Talbot

Round 1

Il secondo turno era forse un po’ più complesso del primo, perché Parker Talbot ha esperienza online con gli heads-up sit & go.

Anche in questo caso era un match al meglio dei tre heads-up. Nel primo “tonkaaap” è partito bene: ha ricevuto Q-Q per due volte di fila e ha subito conquistato la chiplead.

Busquet ha recuperato in fretta e si è portato in vantaggio. A questo punto, Talbot ha tentato un bluff disperato che non ha funzionato.

Parker Talbot (courtesy EPT/Danny Maxwell)

Sui blinds 1.200/2.400, Busquet ha aperto il gioco con **p0* **p9* a 6.000 e ha chiamato la 3-bet di Talbot a 18.000.

Sul flop **p2* **f0* **q0* Olivier aveva un trips. Talbot ha puntato 10.000 e c’è stato il call. La stessa action si è ripetuta sul turn **c8* e infine sul river **p6*. In questo caso, però, Talbot ha deciso di andare all-in.

Busquet ha snapcallato con il suo tris e Talbot non ha potuto fare altro che mostrare il bluff con **fq* **fj*.

Round 2

Il secondo round è iniziato nel segno di “tonkaaap“. In un piatto rilanciato preflop, Talbot aveva **fj* **f6*, mentre Busquet **qk* **qj*. Sul board **f0* *fk* **qq* **q9*, i due avevano la stessa scala e un progetto di colore a testa. Al river è sceso un **f9* che ha consegnato il flush a Talbot, il quale ha puntato 17.000. Busquet ha foldato senza pensarci.

Olivier si è ritrovato nuovamente indietro, ma ha subito piazzato due bluff importanti che lo hanno riportato in parità.

Dopo alcuni swing che hanno ribaltato più volte la situazione, Busquet si è staccato definitivamente quando ha valuebettato con 6-5 sul board 3-6-J-10-6. Talbot aveva J-9 e non è riuscito a foldare la big bet dell’avversario al river.

Nella mano finale, Busquet ha pushato con **cj* **f9* e ha ricevuto lo snap-call di Talbot con **pa* **ck*. Sul flop è sceso immediatamente un 9 che ha poi sancito la fine del torneo.

Olivier Busquet è il King of the Hill

Olivier Busquet è quindi il nuovo King of the Hill. Questa vittoria gli consente di incassare un premio di $200.000 a fronte di un investimento di $50.000.

“Ho giocato contro due ottimi avversari”, ha dichiarato “livb112”. “In particolar modo Parker ha giocato molto been. Ho semplicemente avuto molta fortuna con le carte“, ha concluso con grande umiltà.

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