Mustapha Kanit story: “5 anni fa persi tutto, andai broke… così ho puntato tutto sui tornei”

Mustapha Kanit è stato il primo italiano ad essere ingaggiato nel team di Winamax ed è stata l’occasione per Musta per ripercorrere la sua storia pokeristica. Ci sono un paio di passaggi che fino ad ora non erano mai stati svelati dal poker pro azzurro e che meritano di essere condivisi.

A 26 anni è in testa nell’Italy All Time Money List dopo aver incassato la bellezza di 9,2 milioni di dollari (vincite lorde) nei tornei live, davanti all’amico Dario Sammartino e a Max Pescatori.

Importanti anche i risultati online ottenuti da lasagnaaammm con 4,68 milioni di dollari vinti (al lordo dei buy-in pagati) negli MTT.

Mustapha Kanit all’esordio con il Team Winamax a Macao

 

Musta ha iniziato a giocare molto presto: come molti pokerisiti italiani (vedi Dario Minieri), era un appassionato del gioco Magic The Gathering: “sono sempre stato il più giovane del mio gruppo di amici. Una sera mi hanno invitato a partecipare alla loro serata dedicata al poker. Il buy-in era di €30, tutti i soldi del mondo per me. Uno degli amici era famoso per essere molto forte ma l’ho battuto”.

Grazie ad una gioventù vissuta in totale libertà, Musta capisce presto quale sia la sua vocazione e nel tempo libero cerca di studiare ed esplorare la complessità del poker e le sue infinite applicazioni strategiche.

Il predestinato

A 18 anni ha le idee chiare: “i miei amici e la mia famiglia mi hanno sempre dato del pazzo, ma ho creduto molto in me e nel mio potenziale. Quando sono diventato maggiorenne sapevo già che il poker sarebbe stato il mio futuro”. Mustapha ama viaggiare e il poker è la strada migliore per conoscere il mondo: Malta, Barcelona, Madrid, Cannes…

Mustacchione è ‘ un adolescente molto timido, educato ma al tavolo riesce ad esprimere tutta la sua personalità e la sua vera natura di ragazzo gioviale, gentile, curioso, catalizzatore di risate e buone parole. Insomma, ha una personalità molto radiosa ed è amato da tutti nei casinò e presto online i reg di tutto il mondo impareranno a conoscere  (e stimare) il nick lasagnaaammm.

Nel 2010 arriva secondo in un €1100 nel Malta Poker Dream, battuto in heads-up da Maurizio Agrello. Musta si assicura €53.500 e al terzo posto arriva un certo Dario Sammartino. Sembra il torneo dei predestinati.

La prima picca all’IPT

Nello stesso anno vince a Campione un evento da 550 franchi organizzato da Poker Club e Italian Rounders (altri 24.000 dollari), fa un altro runner-up in Slovenia nel Mini IPT (questa volta arriva alle spalle di Daniele Sacchi) e questo risultato è il preludio per due vittorie: la prima sempre nel Mini IPT a Portomaso e la seconda rappresenta la sua prima vincita pesante, quando trionfa a Nova Gorica nel Main Event dell’Italian Poker Tour per €200.000. Al final table batterà Enrico Fabrizi di Pokermagia (quarto), Salvatore Castorina e Marco Mancini (secondo). Inizia la stagione dei grandi successi con un altro side vinto all’EPT di Madrid contro un field molto tosto.

Il Partouche Poker Tour con Sam Trickett

Nel 2011 Kanit fa un deciso salto di qualità internazionale, considerando che arriva al tavolo finale di uno dei tornei autunnali più ricchi, il Partouche Poker Tour di Cannes. Musta prenota il sesto posto (€190.000) e a vincere sarà un certo Sam Trickett, ma anche gli altri non scherzano: secondo arriverà Salman Behbehani, terzo l’ucraino Olesksii Kovalchuk e al quinto big Roger Hairabedian.

Lo sbarco a Malta per la sfida al dot com

Musta è uno dei primi pro italiani ad essersi trasferito all’estero (insieme a Marco Bognanni): sbarca a Malta (prima di volare a Londra e poi in Austria dove stabilirà la sua residenza) . E’ un salto importante, non solo per la sua giovanissima età ma anche perché la giunga del dot com non è facile da gestire, con una varianza che si rivela spesso assassina nei tornei online.

Considerando i suoi primi risultati internazionali nel live, l’ascesa di Musta sembra già scritta ma anche nel percorso dei predestinati ci sono sempre incidenti di percorso dietro l’angolo.

Musta è conosciuto nel mondo del poker non solo per le vittorie ma anche per essere una persona molto positiva

“A 21 anni ho perso tutto ma è stata la svolta”

Musta ammette: “a 21 anni ho perso tutto. Ho fatto investimenti sbagliati con i soldi vinti ed ho attraversato un momento molto brutto ai tavoli, sia live che online. Per un anno, un anno e mezzo non ho più vinto. Ho dovuto ricominciare da zero e non è stato così male. Ho vissuto momenti peggiori nella mia vita”.

Come solo i forti sanno fare, il giovane Mustapha, 5 anni fa, è riuscito a trovare la strada maestra proprio in un momento difficile per lui: “in quel periodo ho analizzato il mio gioco ed ho individuato diversi leaks”.

Proprio 5 anni fa Musta decide di specializzarsi solo negli MTT: “fino a quel momento stavo giocando tutti i format. Sit & Go heads-up, cash game. Ottenevo buoni risultati ovunque, ma sentivo che i tornei erano il mio miglior parco giochi. Inoltre i migliori pro erano specializzati tutti in un solo gioco specifico. Così ho detto a me stesso: ‘ok metterò tutta la mia energia negli MTT”. E da quel momento Mustapha diventerà uno dei players più forti al mondo nei tornei e trascinerà l’Italia del poker alla ribalta nei tornei high rollers più ricchi del pianeta.

Mustapha Kanit story – fine prima parte – continua

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