WSOPE 2017: Dario Sammartino bene nel €25k, De Nardi al Day 2 del Little One for One Drop
Dario Sammartino protagonista nell’High Roller
WSOPE 2017 Event #5: THE COLOSSUS – €550 No-Limit Hold’em
Ripartivamo con otto italiani a caccia del braccialetto nel Colossus, ma al termine di un Day 2 che ha ridotto il field ad appena 12 giocatori (su 258 partenti), purtroppo non sventola nessuna bandiera tricolore.
Il migliore tra i nostri è stato Marco Magistro, 85° per un premio di 2.393 euro. 127° posto e 1.777 euro per Leonardo Romeo, mentre Donato Alessi ha chiuso in 145° posizione, portandosi a casa lo stesso premio di Romeo, così come Angelo Benedetto per il suo 156° posto.
Uno scalino più in giù, al 166° posto, troviamo Max Pescatori, che si è intascato 1.625 euro, la medesima cifra di Salvatore Camarda (177°).
A guidare i 12 superstiti troviamo Jonathan Khalifa con quasi 7 milioni di chip, davanti a Makarios Avramidis con 5,7 milioni e Roman Motovsky con 5,6. In palio una prima moneta da €270.015:
- Jonathan Khalifa 6.915.000
- Makarios Avramidis 5.775.000
- Roman Motovsky 5.625.000
- Matous Skorepa 5.010.000
- Pascal Pflock 3.620.000
- Ruben Garcia Blancas 2.945.000
- Nebojsa Ankucic 2.660.000
- Sebastien Lucina 2.480.000
- Gaetan Cauchy 2.130.000
- Florian Fuchs 1.980.000
- Ivaylo Sivinov 1.235.000
- Philipp Lutkemeier 930.000
WSOPE 2017 Event #8: €1,111 Little One for One Drop No-Limit Hold’em
È cominciato anche il Little One for One Drop, con il primo dei due Day 1 previsti. 304 entry (262 ingressi unici e 42 re-entry), 51 superstiti e un azzurro tra loro: Fabio De Nardi, che con 122.200 chip occupa le posizioni di rincalzo della classifica.
Se questo nome non vi è nuovo, probabilmente vi ricorderete di quando ‘denalabestia’ – questo il suo nickname online – si portò a casa un Sunday Special di PokerStars.it, ormai quattro anni or sono.
Nessuno ha fatto meglio di Serghei Lisiy, super chip leader con 463.000 chip, 139.000 in più rispetto al secondo classificato provvisorio, Radek Castka. Top ten anche per Uri Reichenstein, quinto con 221.800 pezzi.
Passano il taglio anche il sei volte vincitore di un braccialetto WSOP Jeff Lisandro (34.900), Barny Boatman (56.400) e l’ex numero uno del tennis mondiale Evgeny Kafelnikov (133.300 chip per lui).
- Serghei Lisiy 463.000
- Radek Castka 324.100
- Artan Dedusha 321.600
- Pavel Švach 236.900
- Uri Reichenstein 221.800
- Daniel Trett 218.500
- Oliver Heidel 208.900
- Vlado Banicevic 202.900
- Timo Kamphues 186.000
- Cem Eryigit 168.000
WSOP 2017 Event #9: €25,000 No-Limit Hold’em High Roller
Italia a forza 9 nell’High Roller da €25.000 delle WSOPE 2017. Nove come il numero dell’evento e come la posizione nel chip count del solito Dario Sammartino: 1.715.000 pezzi per il giocatore campano, ormai presenza fissa dei tornei dal buy-in stellare.
Peccato che tra i 43 giocatori capaci di imbustare a fine giornata non ci sia anche Mustapha Kanit, uno dei tanti big eliminati tra le 104 entry (re-entry illimitati per tutti e 12 i livelli di gioco da 40 minuti ciascuno).
Kanit è in ‘buona compagnia’, visto che anche Nick Petrangelo, Anthony Zinno, Davidi Kitai, Max Altergott, Eli Elezra, Roberto Romanello e Vladimir Troyanovskiy non sono riusciti a vedere il tramonto del Day 1.
Cosa che invece ha fatto, e alla grande, il tedesco Phillipp Gruissem, chip leader con uno stack che sfiora i 3 milioni di gettoni. Dietro di lui i connazionali Claas Segebrecht e Rainer Kempo, con il dominio tedesco certificato dal 5° posto di Dietrich Fast.
Ancora dentro anche i vari Mike Leah, Antoine Saout, Igor Kurganov, Thomas Muehloecker (tutti in top 10), ma anche Niall Farrell, Ben Pollak, Paul Newey, Sam Trickett, Stephen Schillabel, Adrian Mateos, Patrick Antonius e Ole Schemion.
- Philipp Gruissem 2.905.000
- Claas Segebrecht 2.675.000
- Rainer Kempe 455.000
- Jean-Noel Thorel 2.325.000
- Dietrich Fast 2.245.000
- Mike Leah 2.173.000
- Antoine Saout 030.000
- Igor Kurganov 1.735.000
- Dario Sammartino 1.715.000
- Thomas Muehloecker 675.000