WSOPE: Chris Ferguson vince il braccialetto nel PLO h/l! Dario Alioto si ferma in 7° posizione

Chris Ferguson è uno dei giocatori più detestati dalla community del poker online, a causa del suo ruolo attivo nella vicenda Full Tilt Poker.

Infatti, anche se non sono chiare le sue responsabilità, è innegabile che il professionista di Las Vegas fosse a conoscenza della truffa messa in atto dagli altri azionisti come Howard Lederer e Ray Bitar, i quali utilizzavano i depositi dei giocatori come se fossero di loro proprietà.

Nonostante la vasta schiera di haters che non perdono l’occasione di attaccarlo e insultarlo, “Jesus” è ufficialmente tornato a giocare. Quest’estate è stato uno dei protagonisti delle WSOP con 17 ITM e due final table, e ieri sera, a Rozvadov, è riuscito a conquistare il prestigioso braccialetto nell’evento di PLO h/l.

Ripercorriamo il final day di questo evento che vedeva tra i presenti anche Phil Hellmuth e il nostro Dario Alioto.

WSOPE Event #7: €1.650 Pot Limit Omaha Hi-Lo

Il pre-final table

Il torneo di PLO 8 da €1.650 ripartiva al Day 2 con 18 players left. Tra questi c’era anche il recordman delle WSOP Phil Hellmuth, il quale non è però riuscito ad aggiornare i suoi record.

I due primati più importanti di Poker Brat sono gli ITM e le vittorie alle WSOP. In questo caso non è riuscito a mettersi al polso il braccialetto, ma neanche a conquistare il 132° ITM nel circuito.

Phil è infatti uscito in 18° posizione con 14 giocatori premiati. Nel nostro blog live di ieri abbiamo riportato la mano dell’eliminazione:

“Finisce la corsa di Phil Hellmuth, che esce per mano di Chris Back il quale mette Phil allin su flop Q65. Hellmuth chiama il suo resto girando A248. Tuttavia Back, che parte già in vantaggio con AQT5, chiude anche colore al turn. Il river è un 6 che toglie ogni chance di punto low e quindi anche le residue chance di salvezza dell’americano”.

L’uomo bolla del torneo è stato un altro top player di fama internazionale: Mike Leah. Il canadese è stato eliminato proprio dal nostro Dario Alioto, con l’italiano davanti al Q-Q-K-9 di Leah grazie a un A-A-8-6 sul board 9-4-7-K-7.

Phil Hellmuth

Lo scoppio della bolla e il final table

Dopo lo scoppio della bolla, tutti i 14 players left si erano assicurati almeno €2.452. Tra i superstiti c’era anche John Racener, ma il runner-up del Main Event 2010 si è dovuto arrendere in 10° posizione per un premio di 3.231. Questa eliminazione ha anche permesso a Chris Ferguson di porre ulteriore distacco dal suo rivale nella corsa al Player of the Year (Racener era terzo).

Con l’uscita del bielorusso Sirhei Chudapal in 9° posizione, è iniziato il final table ufficiale. Tra i finalisti era presente anche Dario Alioto, costretto però a dover gestire uno shortstack.

L’uscita di Dario Alioto in 7° posizione

Il coach di Pokermagia aveva vinto un torneo di PLO alle WSOPE 2007 e sognava il bis a dieci anni di distanza. Purtroppo, però, le carte non lo hanno aiutato nel momento chiave.

Dario è riuscito a sopravvivere all’eliminazione in 8° posizione (toccata al tedesco Sebastian Langrock), ma non potuto fare nulla contro il chipleader Artur Sojka.

Dopo il rilancio dell’italiano dal bottone a 56.000 chips, il polacco ha 3-bettato dallo small blind a 192.000 gettoni. Dario ha deciso di chiamare mettendo in mezzo le ultime 87.000 chips.

Lo showdown:

Alioto mostra **fa* **qk* **qq* **p4*
Sojka mostra **ca* **p0* **c4* **f4*

Il dealer ha girato **p3* **f3* **p9* **q0* **q9* e il professionista siciliano è stato quindi eliminato dalla coppia di quattro dell’avversario, su un board che non ammetteva punti low.

Dario Alioto ha quindi incassato un premio di €4.902.

 

La vittoria di Chris Ferguson

Poco dopo l’uscita del pro siciliano, Chris Ferguon ha trovato il double-up proprio contro Artur Sojka. Da lì è iniziata la rimonta di “Jesus”, il quale ha bustato in fila Rex Clinkscales, lo stesso Sojka e l’olandese Eldert Soer.

A quel punto, c’era solo un avversario tra Chris Ferguson e il suo quinto braccialetto, sicuramente il più clamoroso della sua carriera considerando i quasi cinque anni di assenza totale dal poker dopo il Black Friday.

Migliaia di ex giocatori di Full Tilt Poker speravano nel successo dell’ucraino Stanislav Wright, ma alla fine Chris Ferguson ha fatto valere il monster stack e gli oltre trent’anni di esperienza nelle varianti.

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Il torneo si è concluso quando Ferguson ha chiamato l’all-in del suo ultimo avversario sul flop **c0* **f7* **p8*. Allo showdown, “Jesus” ha mostrato *ck* **qk* *c7* **c2*, mentre Wright aveva **cq* **q4* **q3* **f2*. Su turn e river sono scesi due Jack che hanno consegnato a Chris Ferguson la vittoria.

Si tratta del quinto braccialetto e del 101° ITM in carriera alle WSOP. Per lui una prima moneta di €39.289.

Il payout:

1 Chris Ferguson United States € 39,289
2 Stanislav Wright Ukraine € 24,283
3 Eldert Soer Netherlands € 16,607
4 Artur Sojka Poland € 11,693
5 Rex Clinkscales United States € 8,483
6 Divanshu Khurana India € 6,347
7 Dario Alioto Italy € 4,902
8 Sebastian Langrock Germany € 3,913

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