Inizia l’era del crypto-poker: l’action high stakes si sposta sui siti in Bitcoin, pot da $34.000 nel PLO!

Le crypto-currency sono destinate a cambiare tanti settori, compreso quello del poker online. Come abbiamo già spiegato in diversi articoli, la rivoluzione della tecnologia Blockchain – che porta alla decentralizzazione del sistema e a un inedito connubio tra massima trasparenza e privacy – si adatta perfettamente alla realtà di una poker room, dove c’è un costante flusso di denaro dalle casse ai tavoli.

In attesa di vedere come si svilupperanno progetti ambiziosi e ricchissimi come Virtua Poker e CoinPoker, esiste già una poker room che sta operando interamente con una crypto-valuta. Si chiama Betcoin ed è un sito dove si può effettivamente giocare a poker utilizzando i Bitcoin.

Un tavolo high stakes di No-Limit Hold’em (il pot è di $29.000) su Betcoin

Nonostante il funzionamento delle monete virtuali risulti ancora molto complesso per la maggior parte delle persone (“come compro e trasferisco i Bitcoin?” è una delle domande più popolari del momento), su Betcoin i giocatori non sono tardati ad arrivare: da qualche settimana, ci sono tavoli pieni a tutti i limiti, con l’action che risulta particolarmente accesa soprattutto agli High Stakes.

High Stakes Online in Bitcoin: la rivoluzione inizia da Betcoin

Su Betcoin si gioca esclusivamente in Bitcoin, ma con un accorgimento necessario: considerando che un Bitcoin vale attualmente $17.171 (€14.500 circa), le cifre sono espresse in milliBTC, ovvero un millesimo di Bitcoin (0.001 BTC).

Ciò significa che un tavolo di cash game con blinds 1mBTC/2mBTC è quasi una partita di €15-30 (€14.5-€29 al cambio attuale). Si tratta di stakes importanti, che hanno subito attirato qualche professionista a caccia di fish. D’altronde, si sa che al giorno d’oggi vivere di poker significa soprattutto trovare le partite più profittevoli. A quanto pare su Betcoin c’è action in questo senso, visto che negli ultimi giorni ci sono state sfide all’ultimo Bitcoin specialmente nel PLO heads-up.

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L’action high stakes nel PLO

Due giocatori in particolare si sono messi in mostra su Betcoin. Non conosciamo la loro identità, ma quasi certamente si tratta di professionisti. I nickname sono “Edunis” e “Nest E. GG” e da un paio di giorni si stanno dando battaglia ai tavoli di PLO.

Inizialmente, l’action è esplosa a un tavolo 6-max con blinds di 4-8mBTC, ovvero $58/$116. In questa partita a tutti gli effetti high stakes, il player “Nest E. GG” ha vinto un monster pot di 1.223 Bitcoin, pari a $21.060, proprio contro “Edunis”.

A un certo punto, i tre giocatori rimasti ai tavoli avevano stack di 2.39 Bitcoin, 1.039 Bitcoin e 1.178 Bitcoin. C’erano quindi più di $70.000 sul tavolo.

Il giorno successivo, solo “Edunis” e “Nest E. GG” si sono ritrovati ai tavoli. Dopo un po’ di No-Limit Hold’em, si sono spostati su un tavolo di PLO heads-up con blinds 3mBTC/6mBTC (pari a $51-$102).

Il pot da $34.000 tra Edunis e Nest E. GG

A questi limiti hanno giocato numerosi piatti da oltre $10.000, finché non si sono trovati coinvolti in un monster pot da oltre $30.000. I due sono infatti andati all-in sul board **p7* **f9* **pk* **c0* con 1.99 Bitcoin al centro del tavolo.

Nest E. GG ha mostrato **pj* **f0* **q3* **p6* mentre Edunis aveva **qj* **q6* **fq* **p0*. Il river **fj* ha premiato Edunis, il quale ha incassato il corrispettivo di $34.048.

A quel punto “Nest E. GG” è andato in sit-out, ma ha scritto in chat che il deposito sarebbe arrivato a breve. “Edunis” ha chiesto di continuare la sfida su Pokerstars, ma il suo avversario ha rifiutato la proposta.

Si è trattato di una delle prima sfide high stakes su una poker room che opera in cryptocurrency. Con ogni probabilità assisteremo ad altre partite anche più alte, perché il crypto-poker è una realtà emergente che consente a persone di tutto il mondo di giocare online liberamente, aggirando ban e restrizioni.

Chiaramente non ci sono garanzie sull’affidabilità della piattaforma, e non si può negare che la volatilità nel prezzo delle monete virtuali sia un problema (solo un mese fa Bitcoin valeva $6.600). Si tratta quindi di una novità che va giudicata nel suo complesso e nel corso del tempo, tenendo in forte considerazione i rischi legati a queste poker room. Vedremo come si evolverà questa affascinante rivoluzione nei prossimi mesi, con l’avvento di Virtua Poker e CoinPoker.

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