Alessandro Malvatani (Pokermagia Spin): “vi racconto la storia dell’operaio musicista dj che grinda gli Spin da €50 su Stars”

Alessandro Malvatani è un uomo che vive di passioni forti, poker e musica su tutte.  Il marchigiano 32enne faceva il musicista di professione e giocava a texas hold’em ma solo per divertimento. Poi “ebbi l’occasione di un lavoro normale ed allora entrai in fabbrica” ci raccontò qualche mese fa.

Alessandro Maltavati in versione Deejay

Alex non si è privato dei suoi interessi e, nonostante un lavoro impegnativo, il “musicista operaio” (così si definisce) ha deciso di fare un passo serio anche nel poker, entrando in PokerMagia Spin. Per quasi 10 anni Alessandro ha giocato per divertimento: “non perdevo, ma comunque non vincevo cifre che giustificassero l’idea di mettermi a fare solo quello”. In questi mesi sono cambiate un pò di cose ed è giunta l’occasione per sentirlo.

Ricorda ai lettori di Assopoker, in breve la tua storia pokeristica per favore.

Gioco dai tempi di Full Tilt, ma seriamente da quando sono entrato in Magia: è in quel momento che ho deciso di provare a farne un lavoro. Per anni ho giocato solo MTT a livello amatoriale, sia online sul circuito iPoker (con il nick alexnoise) che dal vivo. Ora il mio main game sono ovviamente gli Spin and Go.

Primo anno negli Spin and Go. Come è andata?

Sono entrato a gennaio grindando i 5 euro e poi i 10 su iPoker. Ora dovrei grindare i 50 di PokerStars ma a dicembre sto giocando meno e faccio più che altro i 25 e qualche mtt sporadico che ovviamente ho – dice sorridendo – shippato easy.

E’ stato un inizio importante il tuo poi cosa è successo?

Sono arrivato ai 25 di Stars il terzo mese e ci sono rimasto lì fino ad ora perché ho dovuto imparare a giocare per battere il livello, questa è la verità.

 

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W la sincerità.

Solo a novembre ho raggiunto un ottimo risultato, che altri invece hanno conquistato prima perché sono più forti.

La tua vita extrapokeristica è piuttosto intensa.

Oltre al poker nella vita faccio il musicista, il dj ed il produttore. In più amo pescare.

Puoi svelarci quale è stato il consiglio più prezioso che hai mai ricevuto in questi mesi in Pokermagia?

Partendo dal presupposto che in questo “ambiente” ogni cosa ti vuene detta da chiunque, può rivelarsi un consiglio prezioso sia che te la dica un coach sia che te la dica un amico, sia che te la scrivano in chat mentre giochi, tutto va vagliato e capito secondo me.

Ad ogni modo, il consiglio più prezioso che ho ricevuto, me lo ha dato Simone Ruggeri.

Cosa ti ha detto Simone?

Durante una chiacchierata riguardante il mio mindset, mi disse: “Ale, gli ottimi risultati passano necessariamente per quelli buoni” …. Da quel giorno è davvero cambiato qualcosa in me. È stata una di quelle frasi che spostano infinito.

Cosa ne pensi del field italiano negli Spin?

Il field italiano … Mi piace dire solo quello di cui sono sicuro senza sbilanciarmi in ipotesi varie. Lo definirei soltanto in un modo: battibile

Cosa invece ti senti di consigliare a coloro che guardano con interesse agli Spin e al poker in generale?

Unico consiglio: dovete capire che fetta debba ricoprire questo giochino nella nostra vita ed agire di conseguenza: è un divertimento tra amici? Un hobby a cui dedico del tempo? Voglio diventi il mio lavoro? Dovete rispondere a queste domande ed agire di conseguenza.

Per quanto riguarda nello specifico chi approccia gli Spin… beh armatevi di infinita pazienza! Gli Swings sono niente male!!!

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