PCA Super High Roller 2018: Luca, Bonomo e Negreanu al final table, niente da fare per Kanit
Il Day 2 del PCA Super High Roller 2018 avrebbe dovuto arrestarsi a 6 player left, ma alla fine di una lunghissima giornata sono 7 i player superstiti. Tra loro, purtroppo, non c’è il nostro Mustapha Kanit, primo degli eliminati al final table non ufficiale da 9 giocatori.
Ieri è cominciato anche il PCA National, evento da $1.650 di buy-in che ha visto tra i protagonisti due giocatori italiani: si tratta di Roberto Musu e di Alessandro De Fenza, entrambi capaci di approdare al Day 2 del torneo.
Mustapha Kanit e Bryn Kenney (photo courtesy of Neil Stoddart)
PCA Super High Roller: Luca in vetta al final table
Come detto, sono rimasti in 7 a giocarsi la vittoria al PCA Super High Roller, evento che mette in palio un primo premio di quasi 1,5 milioni di dollari. E mai come in questo caso possiamo parlare di magnifici 7, visto il calibro dei player.
In rigoroso ordine di stack, il migliore del Day 2 è stato Ivan Luca, che ha preceduto di poco Justin Bonomo e Daniel Negreanu. Più staccati Bryn Kenney e Isaac Haxton, con Cary Katz e Sam Greenwood fanalini di coda.
L’obiettivo del Kid Poker
Tra gli obiettivi che proprio il Kid Poker si è posto per questo 2018 c’è la vittoria di un Super High Roller. E quale occasione migliore del PCA Super High Roller? “Sono arrivato 2° e 3° diverse volte negli ultimi anni, perciò adesso mi sento che è il mio momento”, ha dichiarato il canadese.
“Ovviamente sarà dura, un final table molto difficile. Non sono il chip leader ma mi trovo in buona posizione, ho tante chip. Sono 3° e ho tanta fiducia. È comunque soltanto il primo evento del 2018 e questo sarà uno degli anni più ricchi nella storia del poker in termini di buy-in”.
L’uscita di scena di Mustapha Kanit
Per quanto riguarda Kanit, dicevamo ieri come l’italiano si trovi perfettamente a suo agio in situazioni di stack sui 20 big blind. E infatti Mustacchione, che partiva da penultimo in chip, è risalito la china fino a sfiorare l’in the money.
L’azzurro è stato eliminato al 9° posto (7 a premio) da Bonomo. Dopo il raise d’apertura di Luca, Bonomo ha fatto call e Kanit ha mandato la vasca con **c5* **f5*. Fold di Luca, call di Bonomo con **c7* **f7* e board che più liscio non si può, con Mustapha ridotto a 0 chip.
Chip count e payout
Ecco il chip count del PCA Super High Roller a 7 left:
- Ivan Luca 2.760.000
- Justin Bonomo 2.695.000
- Daniel Negreanu 2.415.000
- Bryn Kenney 1.485.000
- Isaac Haxton 1.095.000
- Cary Katz 855.000
- Sam Greenwood 695.000
E il payout che attende i finalisti:
- $1.492.340
- $1.077.800
- $686.960
- $521.140
- $402.700
- $307.940
- $248.720
PCA National: 290 entry
Per quanto riguarda invece il PokerStars Caribbean Adventure National, 230 giocatori si sono seduti ai tavoli, ai quali vanno sommati 60 re-entry per un totale di 290 ingressi e un montepremi da $421.950, suddiviso tra i migliori 39.
Ci sono anche due italiani a caccia degli $84.600 del primo premio, nonché di un Platinu Pass per il PokerStars Players No Limit Hold’em Championship 2019 (del valore di $30.000): Alessandro De Fenza (31.000 chip) e Roberto Musu (43.500).
Questa la top ten del chip count a 61 left:
- Aleksandr Nemtcov 297.800
- Damien Steel 257.500
- Sharman Olshan 225.300
- Jose Tarazona Triana 224.400
- Harrison Gimbel 189.000
- Marcos Carneiro Antunes 188.600
- Kelly Webb 186.400
- Kevin Macdonald 181.000
- Rex Clinkscales 179.400
- Lucas Blanco 156.800