PokerStars svela le strategie marketing: quali sono le caratteristiche dei nuovi poker pro sponsorizzati

Eric Hollreiser ha spiegato le nuove strategie riguardo i testimonial sponsorizzati da PokerStars. La room numero uno al mondo punta ad un giusto mix tra celebrity e giocatori di poker. L’elemento però di discontinuità, rispetto alle vecchie politiche, riguarda proprio l’ingaggio di profili totalmente diversi rispetto agli anni pre-black friday, quando si puntava più su volti noti del circuito live, come ad esempio Jason Mercier e Valessa Selbst.

Oggi le cose sono cambiate per forza di cose, con l’avvento dei social ed anche di canali come Twitch che stanno rivoluzionando il poker “televisivo” e non solo (streaming sessioni online).

Jason Somerville: il suo canale su Twitch è centrale per le politiche di sviluppo di PokerStars

“Creatori di contenuti multimediali”

Il capo della comunicazione di Stars l’ha ricordato, nell’intervista esclusiva rilasciata a Pokernews.com: “i nostri ambasciatori devono essere proattivi e creativi ella produzione di contenuti multimediali che possono raggiungere maggiore audicence”.

Stars guarda con un occhio di riguardo agli streamers molto attivi su Twitch, la nuova frontiera del poker, la nuova sfida per l’industria.

Si punta tutto sugli streamers

Il pioniere è stato Jason Somerville che ha creato il suo canale Run It Up ed è, al momento, centrale nelle strategie marketing e promozionali di Stars.

Hollreiser e la room hanno poi puntato su altri streamer come Jeff Gross e Jaime Staples, così come Lex Veldhius che, per ovvi motivi, ha deciso di migrare anche lui su Twitch creando un proprio canale.

Il focus è chiaro: “creare contenuti e costruire una community. Molti di loro – prosegue Hollreiser – si identificano come stremer professionisti e non come poker pro. Il loro successo è determinato dalla loro capacità attrattiva e dalla loro personalità ed abilità a creare una community rispetto ad alla loro percentuale nelle vincite o al ROI”.

La centralità di Twitch nella promozione del poker

Twitch è diventato un canale quasi più importante della televisione in ottica promozionale. “Più sperimentiamo su Twitch e più mi eccito. Nel 2018 vedrete ancora maggiore empatia ed attività sulla piattaforma: noi stiamo rafforzando la nostra partnership con Jason per farci aiutare a programmare e ad implementare le nostre skills sul canale. Io credo che nel 2020, il poker investirà molto per promuovere Twitch come Twitch sta ora dando un contributo importante alla promozione del poker”.

Investire su Twitch vuol dire cercare di andare a “colpire”  soprattutto le nuove generazioni che sul canale navigano per assistere ad interminabili sessioni dei video-gamer.

La vecchia guardia resiste nel 2018

Hollreiser però ha ribadito che ci sarà un giusto mix di players sponsorizzati. Quindi nel 2018, rimarranno nel team alcuni vecchi simboli del poker live come Chris Moneymaker e Barry Greenstein. Andre Akkari e Aditya Agarwal continueranno ad essere strategici per alcuni mercati emergenti come il Brasile.

Daniel Negreanu continuerà ad essere l’ambasciatore e la punta di diamante del Team Pro: grazie ai video blog e ai social media continuerà ad essere visibile e presente ai fan di tutto il mondo.

PokerStars rimarrà vicino anche alla scrittrice di successo e psicologa Maria Konnikova che sta lanciando un libro proprio sul poker e che rappresenta una storia unica nel suo genere.

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Confermati invece per le campagne social l’attore Kevin Hart e Usain Bolt che proprio in queste ore ha annunciato l’ingaggio di un misterioso team di calcio. Hart inoltre sarà sempre uno dei protagonisti dello spettacolo televisivo PokerStars Championship Cash Challenge.

Il focus del 2018 per il marketing però continuerà ad essere l’assegnazione dei Platinum Pass per il torneo delle Bahamas in programma nel gennaio 2019: PokerStars Championship Players No Limit Hold’em.

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