Fedor Holz: “I miei risultati insostenibili sul lungo periodo, ma non è facile ritirarmi”

Indipendentemente da cosa deciderà di fare in futuro, Fedor Holz verrà per sempre ricordato come uno dei giocatori di maggior successo nella storia del poker. Perché i risultati ottenuti dal giovane tedesco tra il 2016 e il 2017 sono talmente sbalorditivi da essere entrati di diritto nella storia di questo gioco, come un evento memorabile perché probabilmente irripetibile.

Forse solo Dan Colman riuscii a godere di una run simile a quella di Holz. perché per quanto bravo, è innegabile che il tedesco debba dire grazie alla fortuna se oggi vanta vincite lorde da 26.7 milioni di dollari. Molti nei suoi panni proverebbero a rivendicare testardamente la propria bravura, ma non Fedor: in una recente apparizione in uno show di PokerGo, “CrownUpGuy” ha ribadito per l’ennesima volta di essere ben consapevole di quanto abbia runnato bene nei tornei live.

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Fedor Holz e una “run irripetibile”

A Fedor è stato chiesto se ritiene che oggi il suo livello di gioco sia lo stesso del suo straordinario 2016 e la risposta è stata onesta: “La grande differenza è che attualmente non ho una mentalità competitiva. Accetto il fatto che a volte non gioco molto bene, ma ci sono giornate nelle quali, onestamente, non mi importa”.

Il leggero disinteresse di Holz deriva da una consapevolezza ben precisa: “So che non sarò in grado di sostenere questi risultati sul lungo periodo. Già ora molti reg degli high roller pensano che io sia bravo ma non il migliore, so per certo che in futuro ci saranno nuovi giocatori che diventeranno più forti di me”.

Il 2015 difficile e la rinascita

Interrogato sul momento chiave della sua carriera, Fedor ha svelato che nel 2015, poco prima di vincere tutto, visse il periodo più duro in assoluto.

Alla fine del 2015 le cose non andavano molto bene“, ricorda. “Dopo le WSOP è andato tutto storto. Così ho iniziato a lavorare con un mental coach ed è andata benissimo. Ho deciso fin da subito di iniziare un percorso insieme a lui e da quel momento mi sono ripreso alla grande”.

Super High Roller Bowl Fedor Holz

In più occasioni, Fedor aveva attribuito il suo successo al mindset. Un concetto che ha ribadito:

“Il mental coaching ha portato a un grande cambiamento nella mia carriera, perché mi ha permesso di essere completamente concentrato sul gioco. Anche oggi, quando riguardo i video dei tornei che ho vinto, noto che commettevo pochissimi errori. Penso che questa concentrazione, insieme alla costanza, siano stati il fattori chiave, i valori più grandi alla base del mio successo”.

“Ritirarmi dal poker è difficile…”

Come detto, Fedor Holz riconosce quanto sia stata importante la run nell’ottenere i suoi risultati. Anche per questo motivo ha deciso di provare a sfondare anche in altri settori oltre al poker, ma non con gli stessi risultati…

Ritirarmi dal poker non è facile, soprattutto perché vengo da un settore nel quale ero il migliore e mi rendo conto che le cose sono ben diverse in altri campi. Non ottengo gli stessi risultati a cui ero abituato ed è frustrante“, ammette.

Fedor Holz

Per Fedor Holz un 2016 da oltre 16 milioni di dollari vinti nei tornei dal vivo

Tuttavia Holz è fiducioso sul suo futuro, soprattutto perché guardandosi indietro riconosce una bravura oggettiva non solo nelle scelte prese al tavolo, ma anche in quelle più generiche.

Ho preso molte ottime decisioni su come impostare la mia carriera, scelte che mi hanno permesso di crescere in fretta come giocatore e vincere molto. Penso che la scelta di giocare gli high roller quando molti pro non li giocavano sia stata estremamente vincente. All’inizio non ero sicuramente uno dei migliori, ma avevo l’opportunità di abituarmi con calma a quei tavoli. Con il mio gioco attuale, cinque anni fa avrei vinto ancora di più considerando il livello medio dell’epoca”.

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