Liquidità condivisa: iPoker ottiene licenza e può operare subito, l’ingresso dell’Italia diventa cruciale

Unibet e Betclic, le due skin di iPoker France, hanno ottenuto poche ore fa dall’Arjel, la licenza per poter operare nel mercato del poker online condiviso europeo. La luce verde da Parigi era già arrivata per PokerStars.fr e Winamax. Con quest’ultimo passaggio, da oggi il network di Playtech potrebbe già offrire action nel nuovo mercato franco-spagnolo.

Il network di iPoker in Spagna è operativo con i siti Bet365, Sportium e Casinò Barcellona (quest’ultimo brand ha un discreto seguito ed è appena migrato sulla piattaforma). Senza dubbio l’unione tra Francia e Spagna porterà ad un miglioramento dell’action ma stiamo parlando comunque di un traffico limitato.

Unibet invece sul .com sta utilizzando il proprio software ma è molto probabile che per il mercato condiviso rimanga su iPoker. L’unione alla fine fa la forza.

La Spagna è un mercato in crescita ma ancora piccolo nei numeri ed è in mano a PokerStars Europe. Le altre due reti principali sono 888Poker e PartyPoker che si spartiscono gran parte del mercato iberico.

iPoker: network italiano importante per la condivisa

Per questa ragione per iPoker diventa cruciale il mercato italiano. Sulla rete sono attive skin importanti e con un buon traffico come Eurobet, Sisal, Snai e la stessa Betclic. Tutte aziende favorevoli al nuovo mercato europeo.

Playtech (azienda madre di iPoker), dopo 7 anni, ha registrato nel 2017 una ripresa delle revenues derivanti dal poker online quest’anno in crescita come evidenzia un report di PokerIndustryPro. L’azienda ha sempre sostenuto quanto il poker fosse funzionale al cross selling, ma quest’anno vi è un incremento diretto dei ricavi.

Italia: quadro politico molto critico

Ma l’ingresso del nostro mercato nel progetto è cruciale per iPoker e non solo. Ci sono tanti punti interrogativi legati all’attuale situazione politica a Roma a seguito delle elezioni politiche del 4 marzo. Ne parleremo più diffusamente in un prossimo articolo.

Leggi qui l’analisi sul quadro politico complesso in vista della liquidità condivisa.

 

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