Jake Cody: “I $60.000 sul nero alla roulette? Ero sicuro di vincere, ma non imitatemi!”

Esattamente un mese fa veniva pubblicato sui social network il video di una delle più grandi gamblate di tutti i tempi. La sera precedente, il professionista inglese Jake Cody aveva infatti deciso di piazzare tutta la prima moneta appena conquistata in un high roller del PartyPoker UK Poker Championship alla roulette, per la precisione, sul nero.

Dopo lo spin effettuato dal proprietario del casinò Rob Yong e un’attesa interminabile, la pallina si era fermata sul 22 nero. Jake e i suoi amici erano esplosi di gioia per questo colpaccio memorabile, mentre Yong si allontanava dalla sala visibilmente infuriato.

In questo modo, nel giro di poche ore, Cody aveva trasformato il buy-in di £2.200 in una vincita da £42.670, poi diventata pari a £85.340 grazie all’azzardo alla roulette. Complessivamente, il team pro di Pokerstars aveva quindi ottenuto un profitto netto di oltre $100.000 da quella folle e memorabile giornata. Finora non aveva rilasciato dichiarazioni dopo la gamblata, ma un paio di giorni fa ha finalmente deciso di parlarne in un podcast con Remko Rinkema per PokerCentral. Ecco i retroscena di quella pazzia.

Pochi istanti prima di centrare il nero alla roulette (courtesy PartyPoker Live)

Jake Cody: “Lo avevo deciso prima di vincere il torneo”

È stata una pazzia“, ammette il 29enne. “Il giorno dopo, quando mi sono svegliato, il mio telefono stava per esplodere. Ho pensato “oddio, cosa ho combinato“. Non potevo credere a quanto fosse diventata grossa questa cosa”.

Cody ha poi parlato di com’è nata l’idea, rivelando che si è trattato fin dall’inizio di una sfida nata tra i suoi amici che lo seguivano nell’high roller in cui era impegnato.

“Non ricordo chi me lo ha proposto, ma ricordo che è nato come uno scherzo prima ancora che finisse il torneo. Qualcuno mi aveva proposto di puntare il premio sul nero e io avevo risposto che lo avrei fatto solo se avessi vinto. A 8 left ero uno dei più short quindi pensavo fosse improbabile, poi a 3 left ero chipleader e tutto sembrava più reale. Poi si è presentato Rob Yong (il proprietario del casinò, il Dusk Til Dawn, ndr) che si è offerto di partecipare. Quando ho vinto in seguito a un deal, non potevo più tirarmi indietro!”

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“Non sono un degenerato, volevo una bella storia da raccontare”

Così, dopo aver incassato il corrispettivo in sterline di circa €48.000, Cody è andato subito alla roulette.

“Subito dopo la vittoria, trascinati dall’entusiasmo, siamo andati alla roulette. Devo dire che non è da me questo gesto, perché rispetto ad altri pro non sono un degenerato. Certo, ho sempre giocato ma generalmente mi piace avere un edge. Raramente gioco d’azzardo, ma devo ammettere che spesso nella mia vita ho preso decisioni basandomi sull’idea di avere una buona storia da raccontare. E questa era una ottima storia”.

Jake Cody: “Mai pensato di poter perdere”

Jake Cody ha anche parlato di quei secondi interminabili mentre la pallina ruotava in attesa di di fermarsi su un numero. Molti avrebbero rischiato l’infarto in una situazione simile, ma non l’inglese, che per qualche ragione era già sicuro di vincere.

“Onestamente non mi era nemmeno passata per la testa l’idea di perdere. Non ero nemmeno nervoso, ero sicuro che avrei vinto. Certo, se avessi perso il giorno dopo mi sarei sentito il più grande idiota nella storia…”

Jake Cody

Il monito di Jake Cody: non imitatemi!

Cody ha anche voluto mettere in guardia tutti dall’imitare la sua “impresa”.

“A me è andato tutto alla perfezione e sapevo che il video avrebbe fatto il giro sui social media. Ciononostante, non voglio che la gente pensi che sia facile vincere, che tutti possano farlo. Onestamente è stato molto stupido e spero di non essere imitato. Tornando indietro lo rifarei, ma perché ero pronto a perdere, anche se dentro di me sapevo che non sarebbe successo. Non me ne vergogno ma voglio avere l’immagine di un pro, non di un degenerato”.

Infine, quando gli viene chiesto se abbia una strategia per vincere alla roulette, il team pro di Pokerstars risponde ironicamente: “La mia strategia è semplice: sempre sul nero!

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