WSOP e Shot Clock: Dietrich Fast usa il time bank con poker d’assi e fa infuriare Negreanu

Tra le novità di queste WSOP 2018 – e in generale del poker live negli ultimi tempi – si è fatto un gran parlare dello Shot Clock come un elemento positivo. Così è, per molti versi: avere decisioni più rapide al tavolo è in generale una buona notizia, anche se ci sono spot complessi dove qualcuno si potrebbe trovare penalizzato.

Cosa sono i TBC (Time Bank Chips)

Però ci sono i Time Bank Chips (TBC) che regalano ulteriori 30 secondi. Ogni giocatore ne ha a disposizione 3 al giorno e, in caso di mancato utilizzo, li restituisce per averne altri 3 il giorno seguente. Come ci ha appena insegnato Dietrich Fast, i TBC possono essere anche un’arma tattica.

Shot clock “tattico”: così Fast fa infuriare Negreanu

Tutto è accaduto durante il day 1 del WSOP event #5, No Limit Hold’em High Roller da 100.000$. Dopo fold generale, Dietrich Fast apre da bottone a 25.000, chiamato solo da Daniel Negreanu sullo small blind.

Sul flop **fa* **f0* **ca* entrambi i giocatori fanno check.

Così il dealer serve il turn che è un terzo asso: **qa*. Qui Daniel esce di 20.000 e Fast chiama.

Il river è una **cq*, Negreanu stavolta punta 30.000 e Fast usa una TBC per acquisire altri 30 secondi, prima di rilanciare a 85.000.

Daniel Negreanu

Daniel Negreanu

“Hai davvero usato una time extension per questo? Cioè, se hai davvero l’asso e hai usato la time extension sarebbe terribile!” esclama Daniel prima di effettuare il call.

Fast mostra effettivamente **pa* **f4* per un poker d’assi e Negreanu non la prende bene “Mi sento insultato dal fatto che tu abbia sprecato 30 secondi così”.

Daniel avrebbe chiamato ugualmente e il time bank è stato effettivamente sprecato da Fast, oppure siamo di fronte a una nuova frontiera dello slowroll?

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